Sei alla ricerca di un lavoro più gratificante e non sai da dove cominciare? Il curriculum vitae da aiuto cuoco è il tuo alleato principale e non puoi permetterti di sbagliare. Per costruire un curriculum vitae da aiuto cuoco efficace nel minor tempo possibile, sfrutta il modello che trovi qui sotto!
Curriculum vitae da aiuto cuoco
Riassunto professionale
Appassionato di cucina, sono felicemente impiegato nel mondo della ristorazione sin dal mio ingresso nel mondo del lavoro. Ho maturato esperienza in diverse tipologie di ristoranti e take away, assistendo chef stellati e professionisti provenienti da background culinari diversi. Ho orari flessibili e mantengo alti standard professionali anche in situazioni di stress e urgenza.
Esperienze lavorative
Tipo di impiego: Aiuto cuoco
Datore di lavoro: La stamberga spoletina
Indirizzo: Spoleto, Perugia
Date: Gennaio 2016 – Marzo 2017
Principali mansioni: assistenza allo chef nella preparazione e nell’impiattamento, riordino e lavaggio frigoriferi, apertura e chiusura cucina, responsabile del team degli addetti alle pulizie e lavaggio piatti, allestimento vetrine dolciumi e carne e pesce fresco, sistemazione merce in arrivo dai fornitori.
Tipo di impiego: Aiuto cuoco
Datore di lavoro: Curry World Take Away
Indirizzo: Perugia
Date: Agosto 2014 – Ottobre 2015
Principali mansioni: assistenza allo chef nella preparazione e guarnizione delle pietanze, lavaggio piatti, pulizia e riordino frigoriferi, vendita diretta al pubblico, inventario e gestione merce in arrivo dai fornitori.
Tipo di impiego: Aiuto cuoco
Datore di lavoro: Il Clitunno
Indirizzo: Spoleto
Date: Febbraio 2013 – Agosto 2014
Principali mansioni: assistenza allo chef nella preparazione e guarnizione, controllo e pulizia frigoriferi, lavaggio piatti, vendita diretta ai clienti, sistemazione merce in arrivo dai fornitori.
Formazione
Istituto: Università dei sapori, Perugia
Corso: Aiuto Cuoco
Data: Ottobre 2015
Istituto: Istituto Alberghiero e Commerciale Giancarlo de Carolis, Spoleto
Data: Giugno 2013
Votazione: 90/100
Qualità e lingue parlate
Italiano: madrelingua
Inglese: livello scolastico
Francese: livello scolastico
Competenze professionali
Conoscenza cucina indiana e italiana con particolare riferimento a quella umbra. Padronanza delle principali tecniche culinarie di taglio e di impiattamento. Abilità manuali e resistenza allo stress. Propensione al lavoro di squadra e standard elevati di pulizia. Conoscenza delle normative di igiene e sicurezza HACCP.
Conoscenze informatiche
Conoscenza del pacchetto Office.
Utilizzo posta elettronica e Internet.
Come noi abbiamo creato un curriculum vitae da aiuto cuoco (E come creare il tuo)
Ogni curriculum che si rispetti comincia con le informazioni essenziali: nome e dati anagrafici, con eventualmente una piccola foto a corredo. Dopodiché si passa al sodo, inserendo una sezione fondamentale: il riassunto professionale. Mutuato dal mercato del lavoro anglosassone, il riassunto professionale mira a offrire al selezionatore una panoramica dell’intero documento. Cosa abbiamo scritto? Naturalmente le caratteristiche migliori del candidato, quelle per cui è interessato a mettersi in luce. In pratica, i suoi punti di forza. Perché dovrebbero assumerti? Questa è la domanda che ti aiuterà a compilare la sintesi dell’intero CV (spesso le uniche righe lette con attenzione). Nell’elencare le tue esperienze lavorative, ricordati di andare dalla più recente alla più distante nel tempo, segnalandole secondo uno schema logico, come abbiamo fatto noi (datore di lavoro, data, mansioni, etc.). La formazione è un paragrafo essenziale, che in un curriculum vitae da aiuto cuoco dovrà comprendere anche eventuali corsi di cucina o, volendo, anche attività extrascolastiche collezionate durante la scuola alberghiera. Nelle competenze professionali abbiamo inserito tutte quelle abilità acquisite che non trovano spazio altrove nel CV, ma che meritano di essere menzionate. Abbiamo infine completato il documento con due ulteriori paragrafi, anch’essi importanti: lingue parlate e competenze informatiche. Non serve dilungarsi troppo, basta segnalare con un breve elenco le competenze informatiche più importanti e le lingue conosciute, anche se a livello scolastico. Sebbene non strettamente correlati al mestiere dell’aiuto cuoco, in certi posti di lavoro questi piccoli dettagli possono fare la differenza.
Gli errori nel CV che ti costeranno il posto
Non essere troppo autoreferenziale. Specie nelle parti “discorsive” del CV, come il riassunto professionale e le competenze, usare toni vanagloriosi è un errore che raramente viene perdonato.
Non scrivere più di due pagine. Un CV non deve annoiare o rubare tempo a chi lo legge, anzi: più è leggero ed essenziale e meglio è.
Non dimenticarti di scrivere il riassunto professionale, dove potrai indicare le tue qualità principali e “conquistare” con uno sguardo il selezionatore.
Scrivi con attenzione il tuo curriculum vitae da aiuto cuoco e controlla più volte che non vi siano errori di grammatica, ortografia o sintassi. Un curriculum scritto male dà sempre e comunque una pessima impressione del suo titolare.