Cercare un lavoro significa mettersi alla prova e confrontarsi con una sfida. Per avere successo è indispensabile realizzare un curriculum vitae da coordinatore di produzione professionale e curato in ogni dettaglio. Dai uno sguardo ai nostri consigli per scoprire come realizzare un buon vitae da curriculum da coordinatore di produzione.
Curriculum vitae da coordinatore di produzione
Riassunto professionale
Ho conseguito la Laurea Triennale e la Laurea Magistrale in Ingegneria della Produzione Industriale, frequentando alcuni corsi presso l’Universitat Internacional de Catalunya di Barcellona. Dopo la Laurea, ho intrapreso immediatamente un tirocinio formativo grazie al quale ho fatto il mio ingresso vero e proprio nel mondo del lavoro. Ho maturato esperienze professionali importanti sia in Italia sia all’estero.
Esperienze lavorative
Tipo di impiego: Responsabile della produzione
Datore di lavoro: ABC producción internacional
Indirizzo: Calle de Serrano, Madrid
Date: Giugno 2014 – Gennaio 2017
Principali mansioni: Pianificazione e controllo delle attività produttive, ottimizzazione delle risorse, coordinamento delle attività organizzative e progettuali in ambito logistico
Tipo di impiego: Tirocinio nel settore produttivo
Datore di lavoro: Rossi produzioni Srl
Indirizzo: Via Torino 10, 20123 Milano
Date: Novembre 2013 – Aprile 2014
Principali mansioni: Assistente alla produzione, analisi dei processi di gestione, supporto alla programmazione di azioni progettuali e organizzative
Formazione
Facoltà: Ingegneria della Produzione Industriale e dell’Innovazione Tecnologica
Qualifica conseguita: Laurea magistrale 110/110 con lode
Istituto: Politecnico di Torino
Date: Settembre 2011 – Ottobre 2013
Facoltà: Ingegneria della Produzione Industriale
Qualifica conseguita: Laurea triennale 103/110
Istituto: Politecnico di Torino
Date: ottobre 2008 – ottobre 2011
Qualità e lingue parlate (inclusivo livello di lingua)
Inglese: conoscenza avanzata
Francese: conoscenza scolastica
Spagnolo: conoscenza professionale
Tedesco: conoscenza scolastica
Facoltativo: Competenze professionali
Abilità nella pianificazione e nella gestione delle attività produttive, capacità di ottimizzare le risorse economiche e tecnologiche e di coordinare le risorse umane. Competenza nell’ideazione di piani strategici al fine di garantire una migliore gestione della logistica e della produzione. Capacità di coordinamento dei vari reparti per ottimizzare la produttività.
Conoscenze informatiche
Spiccate capacità nell’utilizzo del sistema operativo Windows, dei suoi programmi di scrittura e delle sue utility. Conoscenza del web e dei server di posta elettronica.
Se pertinente: Borse e pubblicazioni
Borsa di studio come migliore studente del Corso di Laurea in Ingegneria della Produzione Industriale e dell’Innovazione Tecnologica.
Come noi abbiamo creato un curriculum vitae da coordinatore di produzione (E come creare il tuo)
Per creare un buon curriculum vitae da coordinatore di produzione devi individuare le caratteristiche del tuo profilo che ti rendono un candidato ideale per quella posizione. Se hai conseguito diversi titoli o maturato numerose esperienze professionali, seleziona quelli che ritieni più interessanti in relazione al profilo per il quale ti candidi. Cerca, al tempo stesso, di sfoggiare le tue migliori doti di sintesi senza risultare però superficiale. Nei limiti del possibile fai in modo che il tuo curriculum vitae non sia più lungo di due pagine: ricordati, a questo proposito, che i responsabili delle selezione devono valutare tantissimi candidati e non dedicano più di qualche minuto a ogni curriculum. Per ogni informazione riportata nel CV, assicurati di aver inserito tutti i dati utili, dal periodo di riferimento alle competenze maturate. Mettiti sempre nei panni del tuo lettore e non dare per scontato che abbia le tue stesse conoscenze; se il tuo corso di studi viene sintetizzato con una sigla, ad esempio, riporta sempre la forma completa per assicurarti che chi legge capisca effettivamente di cosa si stia parlando. Nel selezionare le informazioni, prediligi sempre quelle più recenti o quelle più significative in relazione alla candidatura che stai inviando. Se non hai maturato un’importante esperienza nel settore di riferimento, puoi citare altre esperienze di lavoro mettendo in luce le abilità trasversali, vale a dire quelle che potrai mettere in gioco anche nel nuovo posto di lavoro. Non dimenticare che tutti gli aspetti del tuo profilo contribuiscono a mostrarti come un candidato ideale: la conoscenza delle lingue, le abilità informatiche ma anche le pubblicazioni e i premi sono elementi che non bisogna dimenticare nella presentazione. Infine, ricordati che il contenuto non è l’unico aspetto da curare: l’esito della selezione, infatti, non dipende esclusivamente da ciò che scrivi ma viene influenzato anche da come lo scrivi. Dopo aver elaborato il tuo curriculum, rileggilo con attenzione e più volte in modo da eliminare ogni errore.
Gli errori nel CV che ti costeranno il posto
Un errore da non commettere nella stesura del curriculum vitae da coordinatore di produzione è l’elaborazione di un documento poco professionale. Scrivi in italiano perfetto e organizza la presentazione nella maniera più chiara possibile; solo in questo modo, chi valuta i candidati potrà apprezzare pienamente il tuo profilo. Al tempo stesso, cerca di adottare uno stile diretto e di comunicare i concetti con immediatezza: individua le caratteristiche del tuo profilo che vuoi valorizzare e spiegale in maniera semplice e lineare. Frasi complesse e poco leggibili, infatti, ostacolano la comprensione e determinano un esito negativo della selezione. Evita concetti banali e abusati e cerca di puntare l’attenzione su quei requisiti che ti rendono unico; se il tuo curriculum sarà simile a quello di altri candidati, difficilmente verrai contattato per un colloquio. Infine, non dimenticare di menzionare pubblicazioni di prestigio, premi e altri elementi che possono mettere in luce tutte le tue capacità.