Scrivere un curriculum vitae da psicologo sociale rappresenta il primo passo per intraprendere una coinvolgente e stimolante ricerca di lavoro. Se vuoi elaborare una presentazione efficace e in grado di colpire l’attenzione di qualsiasi lettore, cura ogni aspetto del tuo curriculum vitae da psicologo sociale.
Curriculum vitae da psicologo sociale
Riassunto professionale
Durante la mia carriera mi sono confrontato con realtà molto diverse tra loro, dall’ambiente scolastico a quello delle grandi imprese. Mi sono occupato di orientamento, prevenzione di disturbi e disagi a sostegno del benessere individuale e sociale. Ho utilizzato test e colloqui per comprendere meglio le caratteristiche di ogni individuo e individuare l’approccio più adeguato. Mi sono impegnato per promuovere attività di gruppo, permettendo a studenti e lavoratori di sviluppare le proprie abilità psicosociali.
Esperienze lavorative
– Tipo di impiego: Psicologo sociale
Datore di lavoro: Azienda multinazionale ABC
Indirizzo: Via Gino Capponi, 10 50129 Firenze
Date: Ottobre 2015 – Febbraio 2017
Principali mansioni: consulente nella formazione del personale, colloqui e test,
Formazione
– Facoltà: Psicologia Sociale e delle Organizzazioni
Qualifica conseguita: Laurea magistrale 110/110 con lode
Istituto: Università degli Studi di Firenze
Date: Ottobre 2012 – Luglio 2014
– Facoltà: Scienze e Tecniche Psicologiche
Qualif
Qualità e lingue parlate
Italiano: madrelingua
Inglese: conoscenza ottima
Facoltativo: Competenze professionali
Spiccata conoscenza dei processi cognitivi e mentali, consci e inconsci, e dei disturbi del comportamento. Competenze per quanto riguarda le terapie individuali, famigliari e di gruppo. Abilità nel somministrare test attitudinali per formare e selezionare il personale, ma anche per risolvere disagi personali e sociali.
Conoscenze informatiche
Conoscenza del sistema operativo Windows, del pacchetto Office, dei software multimediali e delle utility di base. Abilità nell’uso di internet e server di posta elettronica.
Come noi abbiamo creato un curriculum vitae da psicologo sociale (E come creare il tuo)
Prima di intraprendere la stesura del tuo curriculum vitae da psicologo sociale, focalizza l’attenzione sulla candidatura. A seconda del contesto, infatti, dovrai personalizzare la tua presentazione; che si tratti di un istituto scolastico, di un carcere, di un ospedale o di un ambiente lavoro, è indispensabile focalizzare l’attenzione sugli aspetti più rilevanti del tuo profilo. Nel riepilogo iniziale, perciò devi sottolineare quali sono le caratteristiche e le qualità che ti rendono un candidato ideale per quel ruolo specifico. Se vuoi lavorare all’interno di una scuola, ad esempio, puoi fare riferimento alla tua capacità di interagire con i pazienti più giovani e alle tue esperienze maturate in contesti analoghi. Se vuoi collaborare con un’importante azienda, invece, puoi presentarti come uno psicologo specializzato nella selezione e nella formazione del personale. Oltre a scrivere un riassunto professionale su misura, dovrai selezionare le esperienze di lavoro che reputi più significative; soprattutto se svolgi questa professione da molti anni, cerca di individuare quelle che sono le tappe salienti. Al contrario, se ti sei appena laureato, menziona esperienze di volontariato, tirocini didattici e stage post lauream: tutte queste esperienze di lavoro, infatti, hanno senza dubbio contribuito a formare il tuo profilo. Al di là di ciò, è importante fornire al lettore una presentazione dettagliata: indica il nome del datore di lavoro, l’indirizzo, il periodo e la durata della collaborazione, le principali mansioni e responsabilità. Trascurare questi aspetti significa mostrarsi come un candidato superficiale e poco interessato a ottenere il posto di lavoro. Per lo stesso motivo, dovrai indicare non solo i titoli di studio di cui sei in possesso ma anche la valutazione conseguita, la durata degli studi e gli istituti di riferimento. Un percorso formativo particolarmente brillante, in particolar modo, contribuisce a valorizzare il candidato e aumenta le possibilità di ottenere il posto di lavoro. Descrivi quindi le tue competenze linguistiche, indicando il livello di conoscenza delle varie lingue straniere; una buona padronanza dell’inglese è indispensabile per lavorare in contesti multiculturali e internazionali. Infine, fai riferimento alle tue conoscenze informatiche, citando i sistemi operativi, i software e gli altri strumenti che sai utilizzare con disinvoltura.
Gli errori nel CV che ti costeranno il posto
Un curriculum scritto in maniera poco chiara o disordinata può sminuire persino il migliore candidato. Ricordati, perciò, di utilizzare la formattazione, e in particolar modo i titoli, i grassetti e gli elenchi puntati, per rendere il documento leggibile e comprensibile per tutti. Cerca di curare anche il linguaggio, scegliendo le parole con attenzione: prediligi frasi brevi e dirette, eliminando espressioni gergali e tecnicismi. Infine, evita a ogni costo gli errori di battitura, di grammatica o di sintassi: queste disattenzioni, infatti, ti costeranno quasi sicuramente il posto di lavoro. Dopo aver selezionato i contenuti ed elaborato una presentazione efficace, accertati che il tuo curriculum vitae da psicologo sociale non sia più lungo di due pagine. Ricordati, a questo proposito, che il responsabile delle selezioni deve valutare decine di candidati: è fondamentale, perciò, che la tua presentazione sia sintetica e al tempo stesso convincente.