Qualsiasi ottico che abbia un titolo valido e/o esperienza nel settore e che desideri compiere un passo avanti nel proprio percorso professionale, ha bisogno di un Curriculum Vitae che catturi l’attenzione alla prima… occhiata.

Se questo è il tuo caso, sei nel posto giusto: con ilCVPerfetto troverai centinaia di esempi di CV a cui guardare per prendere ispirazione, decine di modelli tra cui scegliere quello che più ti piace e iniziarlo a riempire con i nostri testi precompilati. Leggi i nostri consigli qui sotto e crea un Curriculum che ti rappresenti davvero.

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    CV ottico: stesse informazioni, diversi modelli

    CV per il ruolo di ottico: i nostri consigli

    • I tuoi dati prima di tutto: il nostro sistema ti permetterà subito di inserire nome, cognome, numero di telefono, indirizzo di casa e email, così non dimenticherai nulla. Non hai bisogno di aggiungere né il tuo stato civile né il numero di figli, se ne hai. Potresti voler aggiungere una sezione ad hoc per indicare la tua data di nascita, come nei nostri esempi.

    • La tua formazione avrà tutto lo spazio che merita nella sezione Istruzione: parti dal titolo più recente, come master, corsi di formazione specifici o scuole per ottici, o ancora la laurea in ottica e optometria. Puoi anche creare una sezione ad hoc dove inserire eventuali corsi di aggiornamento sui dispositivi oftalmici di ultima generazione o sulle nuove apparecchiature, ed altre esperienze formative extrascolastiche.

    • Utilizza la sezione Esperienze professionali per menzionare i tuoi lavori precedenti. Anche qui, parti dal più recente e scendi fino al più datato, ovvero fino a un eventuale tirocinio o apprendistato in un laboratorio di ottica o in un negozio di occhiali. Sotto ogni voce metti in evidenza tre o quattro mansioni tra quelle che hai ricoperto, e che quindi già padroneggi.

    • Per capire meglio cosa si intende per mansioni puoi guardare i nostri esempi. Alcune di queste potrebbero essere la realizzazione di ausili ottici, la misurazione e il controllo di lenti per verificare l’assenza di difetti, il taglio delle lenti e la levigazione dei bordi.

      E ancora l’effettuazione di misurazioni della vista, l’assistenza tecnica e la consulenza ai clienti su lenti e montature, la riparazione o sostituzione di montature e occhiali danneggiati o difettosi, l’effettuazione di ordini di lenti, occhiali e altro materiale per il negozio, e altre.

    • Non dimenticare di menzionare l’anno in cui hai conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione. Puoi farlo nella sezione extra che avrai creato per i tuoi corsi di aggiornamento o qualifiche in più, oppure nella sezione Profilo professionale, come vedremo sotto.

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    Le competenze chiave per il ruolo di ottico

    Hai già acquisito le tue competenze tecniche (dette anche hard skill) sia studiando che con la pratica: fisiologia dell’occhio e del sistema visivo, psicofisica e fisiologia della visione, utilizzo degli strumenti di laboratorio ottico, e molto altro.

    Queste sono necessarie, ma non bastano: devono essere completate dalle cosiddette competenze trasversali, ovvero le soft skill. Ecco esempi di entrambe queste tipologie di capacità.

    Hard skill

    • Conoscenza delle ametropie dell’occhio e delle tipologie di lenti
    • Esperienza nell’utilizzo della strumentazione ottica
    • Ottica oftalmica e fisiologica
    • Attitudine alle vendite.

    Soft skill

    • Buona manualità nel montaggio delle lenti
    • Precisione e attenzione al dettaglio
    • Abilità comunicative e relazionali
    • Senso estetico nell’offrire consigli e prodotti ai clienti.

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    Il Profilo professionale per il ruolo di ottico

    Il Profilo professionale è quella sezione in cui puoi raccontare apertamente della tua professionalità, cercando di cogliere l’attenzione di chi esamina il tuo Curriculum Vitae.

    Qualcuno la chiama anche Obiettivi professionali, o Profilo personale: fatto sta che qui, generalmente, i candidati raccontano le loro esperienze principali, le capacità che li caratterizzano, evidenziano l’anno in cui hanno conseguito l’abilitazione, oppure menzionano le loro ambizioni per il futuro, come ad esempio l’acquisizione di determinate competenze ulteriori, o la possibilità di lavorare in un negozio o laboratorio di diversa scala, o ancora il sogno di poter aprire un punto vendita in qualità di titolare, un giorno.

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    Le domande più frequenti sui CV da ottico

    Scrivere un CV per il ruolo di ottico: da dove partire?

    Semplice: guardando i Curriculum di altri candidati. Sui nostri siti troverai centinaia di esempi. In questi osserva come i candidati hanno esposto le loro competenze e le mansioni, come appare il loro CV a livello di design, se hanno inserito o no una fotografia o certe informazioni personali, e così via.

    Una volta che ti sarai fatto un’idea, potrai scegliere tu stesso un modello e iniziare a compilarlo con i tuoi dati e le tue esperienze, seguendo i nostri consigli. Per ogni dubbio, potrai guardare la nostra guida al CV perfetto, e quando sarai pronto potrai scaricare il tuo Curriculum nel formato che preferisci, così potrai inviarlo all’attenzione dei recruiter al più presto.

    Quanto deve essere lungo il mio CV per il ruolo di ottico?

    Non più di una pagina. Il tuo Curriculum, se sarà ritenuto interessante dai selezionatori, verrà probabilmente inoltrato, stampato e sottoposto all’attenzione di colleghi e superiori.

    Avere tutte le informazioni in una sola pagina farà sì che nulla vada perduto. Inoltre darai l’idea di essere una persona precisa e che va dritta al punto. Se hai scritto un Curriculum troppo lungo e non sai come accorciarlo, prova a scegliere un modello a due colonne: ti permetterà di inserire più informazioni pur offrendoti il look di un CV ordinato.

    CV ottico: a chi inviarlo?

    A negozi di ottica, ma anche ad aziende di strumentazione ottica, imprese che producono dispositivi oftalmici e in laboratori di montaggio lenti. Oppure presso studi e centri ambulatoriali come assistente o collaboratore di altre figure professionali quali l’ortottista o l’oftalmologo.

    L’importante è creare un CV ad hoc per ogni annuncio a cui si risponde. Questo permette di fare focus in modo particolare sulle competenze ed esperienze espressamente richieste nell’inserzione, così da avere più chance di essere notati.

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    CV’s legati a Servizi socio-sanitari

    Ti aiuteremo a vedere il tuo CV con gli occhi di un selezionatore

    Lasciati ispirare dai nostri esperti: grazie ai nostri consigli saprai creare un Curriculum di cui i recruiter noteranno alla primissima occhiata! Ti basta guardare i nostri esempi e partire da uno dei nostri modelli.

    Potrai riempirlo con i nostri testi precompilati da copiare o modificare come preferisci. E per la lettera di presentazione da allegare al tuo Curriculum, hai già dato un’occhiata ai nostri consigli? Allora non ti resta che cominciare!

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