Fare una buona prima impressione quando ci si propone per un nuovo lavoro è fondamentale. Per questo sapere come presentarsi in un Curriculum è importantissimo. Questo vale sia all’interno del CV, sia per la email che invierai ai recruiter, sia durante un colloquio. In questo post vedremo nel dettaglio come presentarsi in un Curriculum durante le diverse fasi del processo di selezione, e troverai risposte alle tue domande su:

  • Come presentarsi in un Curriculum usando il Profilo professionale
  • Come presentarsi in un Curriculum cartaceo a mano
  • Come presentarsi in un Curriculum cartaceo a un colloquio di lavoro.

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    Tabella dei contenuti

    Come presentarsi in un Curriculum: scrivere il Profilo professionale

    Sapere come presentarsi in un Curriculum è la chiave perché i selezionatori prestino attenzione al tuo CV. Come saprai, il Curriculum Vitae è composto da diverse sezioni. Il Profilo professionale è una sezione fondamentale, perché è la prima che i recruiter leggono, quando ricevono il CV di un candidato. Dalla lettura di questa sezione si aspettano di capire subito se il candidato ha le carte giuste per concorrere alla posizione per cui si propone. Un buon generatore di CV ti offre modelli di CV dedicati che hanno già tutte le sezioni importanti al loro interno, tra cui anche, naturalmente, il Profilo professionale.

    Di solito, i selezionatori dedicano sei secondi (sì, solamente sei, in media), a leggere un Profilo professionale. Come presentarsi in un Curriculum, allora, scrivendo un Profilo professionale capace di conquistare il recruiter che lo legge? Ecco alcuni suggerimenti degli esperti per farsi un’idea su come presentarsi in un Curriculum:

    1. Menziona le tue ultime esperienze lavorative e fai il nome dell’ultima struttura in cui hai lavorato, se conosciuta nell’ambito o nel territorio. Ma non esagerare con i dettagli: hai anche la sezione Esperienze professionali per approfondire l’argomento. Limitati ad accennare gli elementi principali.
    2. Usare degli aggettivi strategici è un ottimo modo per dimostrare che sai come presentarsi in un Curriculum. Descrivi te stesso con aggettivi che richiamano le competenze trasversali menzionate nell’annuncio di lavoro a cui stai rispondendo. Sì, puoi usare le stesse identiche parole. Ad esempio, se l’annuncio cerca una persona empatica e cortese, tu puoi iniziare il tuo Profilo professionale con “Sono una badante empatica e cortese…”. Questo vale anche per la tua cover letter. Se ne hai bisogno, leggi i nostri consigli su come scrivere una lettera di presentazione. 
    3. È una buona pratica inserire sul Profilo professionale da quanti anni si è nel campo, così come eventuali abilitazioni necessarie all’esercizio della professione e/o certificazioni esplicitamente richieste sull’annuncio di lavoro.
    4. Non dilungarti troppo: guarda i nostri esempi di CV per capire quanto deve essere lungo il tuo Profilo professionale e per capire meglio come presentarsi in un Curriculum.
    5. Ricorda che, a seconda delle informazioni che desideri inservi, il tuo Profilo professionale potrà chiamarsi, in alternativa, Profilo personale, Riepilogo professionale o ancora Obiettivi professionali. Dipende da quello che vuoi comunicare di te.

    Se hai bisogno di maggiori consigli, ti invitiamo a leggere la nostra guida su come fare un Curriculum passo per passo.

    Crea un Curriculum Vitae

    Come presentarsi in un Curriculum cartaceo

    Oggigiorno il mercato del lavoro si è spostato principalmente online. Sui siti dedicati agli annunci è possibile trovare le posizioni aperte, le inserzioni, gli indirizzi email a cui inviare il Curriculum, quando non è già presente un bottone di caricamento per i CV dei candidati. Ma ci sono certi tipi di lavori per cui il un Curriculum presentato a mano è ancora apprezzato, quando non preferito. 

    Quando presentare il Curriculum a mano? Nei lavori stagionali, o per occupazioni come babysitter, addetto alle pulizie, collaboratrice famigliare, cat-sitter o dog-sitter, solo per citare alcuni esempi. Puoi consegnare a mano il tuo CV, preferibilmente protetto da una busta insieme alla tua lettera di presentazione, presso bar, ristoranti, hotel, negozi al dettaglio e piccole realtà imprenditoriali, o là dove hai un contatto diretto all’interno. Fai sempre precedere la tua visita da una telefonata, come un gesto di cortesia e rispetto del tempo altrui. È questo il modo corretto di proporsi quando si cerca di capire come presentarsi in un Curriculum cartaceo.

    E quando è meglio non presentare il Curriculum a mano?TI sconsigliamo di consegnare il tuo Curriculum in sede presso realtà multinazionali, grandi aziende o aziende molto strutturate: queste preferiscono che tutte le candidature passino attraverso i sistemi informatici e il web.Consegnare il CV a mano a una struttura troppo grande significa rischiare che venga perso oppure direttamente buttato.

    A questo punto capisci quanto è importante sapere come presentare un Curriculum cartaceo: non solo il tuo CV online dovrà essere creato in modo professionale, ma sarà anche importante che il candidato dimostri con il proprio portamento e comportamento di incarnare le qualità descritte nel CV. Per capire come presentare un Curriculum cartaceo, è importante curare il proprio look. Perché il tuo aspetto sarà la prima cosa di te che, anche inconsciamente, verrà valutata e giudicata in qualità di candidato. 

    Immagina di essere il proprietario di un bar o ristorante, o una segretaria che riceve uno sconosciuto alla reception. Immagina di essere immerso nelle tue faccende. Si presenta una persona al tuo desk. Tiene un foglio in mano. Prima ancora di sapere che quel foglio è un Curriculum Vitae cartaceo, e che quella persona è un candidato, cosa fai? La guardi. E non conoscendola, istintivamente cerchi di capire dal suo abbigliamento, dal suo portamento e in generale dal suo aspetto chi è e cosa vuole da te. 

    Se ciò che la persona con il foglio in mano comunica è trascuratezza, distrazione, svogliatezza, non avrai nemmeno voglia di ascoltare quello che ha da dirti. In quel caso, è evidente che il candidato non sa come presentare un Curriculum cartaceo in modo efficace. Se invece troverai in lui, ancor prima che inizi a parlare, qualche elemento tra quelli che apprezzi, e che vorresti nelle persone che assumi, allora sarai curioso di dargli ascolto.

    Ora smetti i panni del datore di lavoro e torna a quelli del candidato che sta consegnando a mano il proprio Curriculum cartaceo. Hai l’attenzione della persona che hai davanti. Che cosa dici? Ecco alcuni esempi:

    1. Buongiorno, mi chiamo Giorgio, so che state cercando un cameriere e vorrei candidarmi.
    2. Buongiorno, sono Alessandro, da tempo ammiro il lavoro di questa azienda e vorrei propormi come promoter…
    3. Buona sera, sono Michela e sono un’esperta event planner da 15 anni. Non so se siate alla ricerca di personale, ma vorrei candidarmi… 
    4. Buonasera, sono Marika, ho visto che cercate un’addetta alle vendite e ho pensato di portare il mio CV per candidarmi.

    A quel punto porgerai il tuo CV cartaceo a mano, anche in formato europeo, alla persona che hai davanti. Ringrazierai per il tempo che ti è stato dedicato, sarai pronto a rispondere a eventuali domande e saluterai con garbo. 

    Ecco quindi in sintesi alcuni consigli su come presentare un Curriculum cartaceo:

    • Cura il tuo aspetto in ogni dettaglio: dall’abbigliamento ai capelli, e via dicendo
    • Prepara un CV professionale, scaricalo e stampalo
    • Prepara il tuo discorso e fai qualche prova preliminare, per evitare di andare nel panico
    • Cerca di prevedere le domande che il tuo interlocutore potrebbe farti e prepara le risposte 
    • Presentati con il tuo nome
    • Sii cortese e educato in ogni momento
    • Non dare ultimatum (ad esempio: “Se non risponderete entro una settimana cercherò altro”).

    Come presentarsi in un Curriculum via email

    Inviare un CV tramite posta elettronica è la soluzione più utilizzata negli ultimi anni a livello mondiale. E spesso ai candidati sorgono diversi dubbi su come presentarsi in un Curriculum via email. Perché d’accordo, il CV va allegato alla mail, insieme alla lettera di presentazione, ma… cosa scrivere nel corpo della mail? 

    Quando si invia un CV via email, le parole contenute nel corpo della mail diventano il primo contatto tra recruiter e candidato. Diventano il tuo primissimo biglietto da visita, un po’ come la scelta dell’abbigliamento nel paragrafo in cui abbiamo visto come presentarsi in un Curriculum cartaceo.

    Ecco alcune idee e raccomandazioni per capire meglio come presentarsi in un Curriculum via email:

    • Inizia salutando cortesemente, menzionando il nome e cognome del destinatario e presentandoti
    • Spiega di cosa tratta la tua email: stai allegando CV e lettera di presentazione per proporti per una posizione vacante, o come autocandidatura
    • Se vuoi, puoi usare una frase a effetto, ma una sola: puoi esprimere la tua stima per l’azienda, per i suoi risultati o per la sua mission. Evita di incentrare il discorso su di te
    • Evita di parlare di competenze in questa sede
    • Puoi menzionare la tua ultima esperienza lavorativa, purché tu lo faccia in modo veramente conciso
    • Non duplicare la lettera di presentazione: il corpo della mail deve essere più breve e sintetico della cover letter
    • Non copiare nel corpo della mail il contenuto del tuo CV: saresti scartato immediatamente
    • Chiudi con i saluti in modo professionale
    • Assicurati di non fare errori grammaticali o di battitura: faresti subito una pessima figura
    • Non inviare la stessa email con gli stessi allegati a più persone: saresti subito penalizzato. Crea una email unica per ogni destinatario.

    Come presentarsi in un Curriculum cartaceo a un colloquio di lavoro

    Ok. Hai inviato il CV e sei stato chiamato per un colloquio. Congratulazioni! Anzi: in bocca al lupo, perché ora viene il bello. Arrivi puntuale, il tuo look è curato al massimo, sei cortese, saluti con una stretta di mano decisa, e ti siedi. Il recruiter ti fa la primissima domanda: “Mi parli di lei” . Oppure “Mi racconti il suo Curriculum”. Questa è quasi sempre la prima domanda, quindi il nostro consiglio è quello di preparare la risposta prima di recarti a conoscere il recruiter o il tuo potenziale datore di lavoro, e sapere già come presentarsi in un Curriculum cartaceo a un colloquio.

    “Mi racconti il suo Curriculum”: certo, si tratta di te e della tua storia lavorativa, e saprai certamente rispondere a questa domanda, ma sappiamo bene quanto l’emozione, a volte, possa giocare brutti scherzi e farci rimanere senza parole o – peggio ancora – senza pensieri, per cui ci ritroviamo impacciati, esitanti o insicuri nel raccontare proprio di noi, l’argomento che al mondo ci trova più preparati! Allora, come presentarsi in un Curriculum cartaceo a un colloquio di lavoro? 

    Quando si scrive il CV, in genere, si usa il formato di CV cronologico inverso. Questo significa che si parte dalle esperienze più recenti e si va a ritroso, fino alle più datate. Lo stesso vale per gli studi. Ecco, quando ci si chiede come presentarsi in un Curriculum cartaceo a un colloquio di lavoro, bisogna ragionare al contrario: partire dall’inizio, e arrivare al giorno presente. Perché nel parlato e nei colloqui faccia a faccia siamo più abituati a raccontare e ascoltare delle storie, che abbiano un inizio e una fine. E il tuo percorso lavorativo è una storia. Tralascia i lavoretti stagionali o temporanei e gli studi, a meno che non sia necessario (magari sei ricercatore). Inizia subito con il tuo primo lavoro degno di nota. Dedica poco spazio ai primi impieghi, e scendi sempre più nei dettagli man mano che ti avvicini al tuo lavoro presente.

    Continua a raccontare la tua strada seguendo l’ordine cronologico. Fornisci solo i dettagli più rilevanti per ogni posizione che hai ricoperto. Una volta finito di descrivere le esperienze professionali, puoi aggiungere certificazioni, premi, riconoscimenti o obiettivi conseguiti, se vedi che il recruiter ti ascolta con interesse. A questo punto attendi la domanda successiva.

    Quando racconti di te al recruiter, guardalo in viso più che puoi, cerca di osservarne le reazioni e dove vedi dell’interesse, approfittane per fornire maggiori dettagli. È molto probabile che il selezionatore abbia già in mano il tuo CV cartaceo (altrimenti come potrebbe averti chiamato per un colloquio?) e spesso i recruiter fissano il documento invece che il candidato che parla. Non lasciarti intimorire da questa mancanza di contatto visivo. Vai dritto per la tua strada. Ricorda che il colloquio non è un esame univoco: serve al recruiter per capire se sei la persona giusta, ma serve anche a te per capire se la posizione e il luogo di lavoro sono quelli adatti a te. È anche per questo che si impara come presentarsi in un Curriculum cartaceo a un colloquio di lavoro.

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    Alicja Bednarek

    Copywriter esperta di consulenza professionale

    Alicja Bednarek è copywriter certificata, traduttrice di lingua italiana ed esperta di consulenza professionale. Non smette mai di migliorare le sue capacità e di imparare cose nuove.

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