Esempio di CV: Traduttore
Un CV professionale è il primo passo per farti assumere.
- Le lingue da cui e verso cui traduci, devono assolutamente essere messe in evidenza. Nei nostri modelli troverai una sezione Lingue dedicata, in cui potrai elencare tutti gli idiomi di tua competenza e il livello di conoscenza. Se sei bilingue, esplicitalo.
- Specifica i tipi di traduzione su cui hai esperienza: libri di narrativa e saggi, articoli e comunicati stampa, materiale pubblicitario, e poi contratti, documenti legali e atti giuridici, siti internet e contenuti per il web, reporteproduzione scientifica, manuali tecnici, documentazione aziendale.
- Menziona gli strumenti e le risorse linguistiche che sai utilizzare: dizionari, enciclopedie, lessici, liste di vocaboli, software CAT – Computer Assisted Translation, database o memorie di traduzione (translation memories).
- Cita i tuoi titoli e la tua formazione, curando in modo particolare quella più recente, come esperienze all’estero e corsi di aggiornamento. Tra neologismi, nuove espressioni e usi della lingua sempre in evoluzione, un buon traduttore deve dimostrare di saper seguire la vivacità delle lingue di sua competenza.
- Lauree in Lingue o un diploma rilasciato dalle scuole per traduttori e interpreti sono certamente apprezzati, ma non sono requisiti essenziali e l’importante sono le competenze e le esperienze. Nello scriverle sul tuo Curriculum Vitae, quindi, dedicavi molto tempo e molta cura. Gli errori di ortografia sono proibiti!
Le competenze chiave per il ruolo di traduttore
Tra le competenze di un bravo traduttore non può mancare la conoscenza profonda della lingua e della cultura di cui si occupa (annoverabili tra le hard skill), ma essendo un lavoro intellettuale e di finezza espressiva, alcune soft skill risultano irrinunciabili. Vediamone alcuni esempi.
Hard skill
- Perfetta padronanza della lingua da tradurre e della propria lingua madre
- Conoscenza approfondita della cultura del paese o dell’area linguistica di riferimento
- Solida cultura generale
- Conoscenza delle tecniche di traduzione
- Conoscenza degli strumenti del traduttore (CAT tools e altri).
Soft skill
- Doti comunicative
- Precisione e affidabilità
- Flessibilità
- Abilità nel problem solving
- Resistenza allo stress
- Capacità di lavorare all’interno di un flusso di lavoro
Il Profilo professionale per il ruolo di traduttore
La sezione Profilo professionale è lo spazio perfetto per comunicare la tua passione per questo mestiere e/o raccontare quali sono le tue ambizioni per il futuro. Molti traduttori, infatti, intraprendono la strada di un settore specifico (economia, medicina, diritto, psicologia, editoria…) e si muovono verso quella direzione. Questa sezione è il luogo perfetto per esplicitare i settori che ti interessano.
Puoi anche raccontare cosa ti appassiona di questo lavoro: potrebbero essere le sfide che una resa linguistica comporta, o il piacere che provi nel “viaggiare con la mente” verso un’altra cultura, o ancora la possibilità di contribuire con il tuo lavoro a qualcosa di importante.
Trovare lavoro come traduttore: le domande più frequenti
CV traduttore: a chi inviarlo?
La maggior parte dei traduttori è un libero professionista e lavora come freelance, utilizzando la Partita IVA e procurandosi i clienti in modo autonomo o tramite l’intermediazione di agenzie di traduzione.
Alcune aziende richiedono inoltre la figura del traduttore tecnico, soprattutto nei settori manifatturiero e ingegneristico. Un’altra possibilità è quella di lavorare per istituzioni che si pongono nel dialogo tra più paesi, come enti governativi o simili. Qualunque siano la modalità di lavoro e i clienti che preferisci, fai in modo che il tuo Curriculum Vitae dialoghi in modo mirato con le aziende e i committenti a cui stai puntando.
Che informazioni servono su un CV da traduttore?
Non possono mancare le lingue da cui e verso cui traduci, così come i settori su cui hai esperienza: esplicita chiaramente se sei un traduttore editoriale, un traduttore tecnico, marketing, web, un professionista specializzato in traduzioni giurate o con valenza legale, o un traduttore del campo audiovisivo/dell’entertainment. Se hai un portfolio, un blog, o qualcosa che mostri come scrivi, aggiungilo nella sezione dedicata all’interno dei nostri modelli [link to https://www.ilcvperfetto.it/curriculum-vitae/modelli].
Devo inserire i miei hobby nel CV per il ruolo di traduttore?
È una buona idea. Soprattutto se tra i tuoi interessi ci sono hobby che rimandano alla cultura e all’ampliamento della conoscenza della tua materia. Mostre d’arte, letture e film (magari in lingua? Esplicitalo), cucina straniera, viaggi: ci sono molti modi per far capire a un selezionatore che sei una persona dinamica e fortemente interessata al tuo campo. Dimostra che aggiornarti sulle dinamiche della lingua e della cultura di tua competenza per te è più che un lavoro: è qualcosa che ti viene spontaneo.
Ora sei pronto: inizia a creare il tuo CV
Tradurre… esperienze, formazione e competenze in un CV vincente non è mai stato così semplice. Fidati di noi: parliamo la lingua dei recruitere sapremo guidarti passo passo.
Scegli tra i nostri modelli quello che più ti rappresenta, e inizia a popolarlo con i nostri testi precompilati, da cui prendere ispirazione.