Esempio di CV: Addetto import-export
Un CV professionale è il primo passo per farti assumere.
CV per il ruolo di addetto import-export: i nostri consigli
Dimostra precisione e scrupolosità fin dalle prime righe del tuo Curriculum Vitae: inserisci i tuoi dati di contatto quando il nostro sistema te lo chiederà. Basteranno nome, cognome, numero di telefono, indirizzo email e di casa.
Non c’è bisogno di aggiungere né il tuo stato civile né il numero di figli. Se vorrai, potrai aggiungere una sezione dedicata alla tua data di nascita, come nei nostri esempi: a molti selezionatori interessa sapere quanti anni hai.
Inserisci i tuoi titoli di studio nella sezione Istruzione/Formazione, partendo dal più recente come la laurea e scendendo a ritroso fino al diploma superiore. Potresti aggiungere una sezione extra chiamandola Corsi di formazione, e lì descrivere i dettagli dei corsi che ti hanno permesso di acquisire le tue competenze nel mestiere, eventuali corsi di lingua, di management, di logistica.
La sezione Esperienze professionali è quella dove potrai inserire i dettagli relativi ai tuoi lavori precedenti. Anche qui, sii scrupoloso nell’elencare le aziende o agenzie per cui hai lavorato, i luoghi e le date. Sotto ad ogni voce aggiungi tre o quattro tra le mansioni che hai ricoperto.
I testi precompilati dei nostri modelli ti aiuteranno, ma nel frattempo ti elenchiamo alcune tra le mansioni generalmente inserite sul CV dai candidati addetto import-export: evasione ordini di spedizione; organizzazione e gestione operativa di spedizioni FCL e LCL; prenotazione mezzi di trasporto (booking); emissione dei documenti import/export.
E ancora: verifica del rispetto delle norme in materia di spedizioni internazionali; tracking delle spedizioni; controllo delle spese di trasporto; attività amministrative, contabili e di supporto commerciale; contatto con i clienti, gestione ritiro merce ed eventuali reclami, customer service; e altro.
Puoi utilizzare la nostra sezione Lingue per indicare quali idiomi conosci e a che livello. I nostri pratici indicatori ti aiuteranno a mostrarlo anche visivamente.
Visto che le competenze linguistiche sono una parte fondamentale del tuo lavoro, ti consigliamo di inserire questa sezione abbastanza in alto all’interno del tuo CV.
CV addetto import-export: stesse informazioni, diversi modelli
Le competenze chiave per il ruolo di addetto import-export
Nel mondo delle selezioni si tende a dividere le capacità di un candidato in competenze tecniche (dette anche hard skill), ovvero quelle più strettamente legate al suo mestiere, e competenze trasversali (dette anche soft skill).
Queste ultime fanno parte del suo carattere e vengono messe in campo dal candidato qualunque compito svolga e qualunque mestiere pratichi. Quali sono quelle più richieste ad un addetto import-export? Qui sotto trovi un elenco di capacità relative alla tua professione: se ritieni di possederle, inseriscile pure sul tuo CV.
Hard skill
- Conoscenza procedure per operazioni di import/export
- Competenze in quotazione di trasporti
- Competenze in organizzazione delle spedizioni, anche in groupage
- Conoscenza della documentazione necessaria import/export
- Conoscenza della legislazione per le spedizioni internazionali.
Soft skill
- Problem solving e organizzazione
- Capacità di negoziazione
- Attitudine al lavoro di squadra
- Orientamento agli obiettivi
- Precisione e affidabilità.
Il Profilo professionale per il ruolo di addetto import-export
Il Profilo professionale è quella sezione del tuo CV dove puoi inserire un breve riassunto su di te. Potrai approfittare dell’attenzione dei recruiter per circa 30 secondi: quali informazioni utilizzerai per conquistarli?
Molte persone scrivono in breve la loro storia professionale, magari citando aziende conosciute nell’ambito, per cui possono avere lavorato. Oppure le competenze o qualità che li contraddistinguono, per questo questa sezione è detta anche Profilo personale.
Ma qualcuno la chiama anche Obiettivi professionali, perché in tanti la sfruttano per comunicare le ambizioni che hanno per il futuro, come ad esempio acquisire sempre maggiori responsabilità, oppure spostarsi in un altro settore di trasporti o merceologico. A te la scelta: l’importante è che tu dia l’idea di essere una persona determinata, motivata, e che sa andare dritta al punto.
CV addetto import-export: le nostre FAQ
CV per addetto import-export: da dove partire?
Guardando esempi di CV di altri professionisti. Lì potrai osservare quali modelli usano (formali? Classici? Originali? Il formato europeo?), quali termini usano per raccontare competenze e mansioni, quale ordine hanno le loro informazioni, e così via.
Una volta che ti sarai fatto un’idea, ti sarà più facile scegliere un modello, detto anche design o aspetto del CV. Sul nostro sistema ne troverai a decine, e una volta selezionato quello che ritieni più adatto a rappresentarti, potrai iniziare a riempirlo con le tue informazioni e i nostri testi precompilati.
Potrai aggiungere sezioni extra, cambiarne l’ordine, inserire la tua firma e, se vorrai, la tua foto. Inoltre potrai cambiare modello anche lungo il percorso, finché non sarai pronto e soddisfatto. A quel punto potrai scaricare il tuo nuovo CV nei formati più comuni tra i selezionatori, e inviarlo in risposta all’annuncio di lavoro per cui ti vuoi candidare.
CV addetto import-export: a chi inviarlo?
Ad aziende nel settore logistica e trasporti, ad esempio presso spedizionieri e società di shipping internazionali, agenzie doganali, agenzie marittime, compagnie aeree cargo, società di import/export che organizzano trasporti merci da e verso l’estero per conto di terzi.
Ci sono però opportunità di impiego anche presso aziende manifatturiere che abbiano un ufficio interno per gestire direttamente importazioni ed esportazioni, oppure nel retail o nel settore e-commerce, presso società commerciali che comprano e/o vendono all’estero i propri prodotti.
L’importante è creare un Curriculum Vitae per ogni posizione per cui ci si vuole candidare. Ogni annuncio di lavoro richiede esperienze e competenze specifiche. L’idea è evidenziare ciò che è richiesto nell’inserzione e riportare le parole esatte sul proprio CV (senza mentire). Questo aiuterà il tuo CV ad essere notato sia dai recruiter che dai sistemi ATS che filtrano i Curriculum per parole chiave.
Quanto deve essere lungo il mio CV da addetto import-export?
L’ideale sarebbe non superare una pagina di lunghezza. Se hai tante esperienze, cerca di condensarle, di non ripeterti, o di scegliere le più rilevanti, dando priorità a quelle più significative, che possano colpire i recruiter e farti emergere tra tutti i candidati.
Se proprio non riesci a ridurre la quantità di informazioni, scegli un modello a due colonne tra i tanti disponibili sul nostro sistema. Così non dovrai rinunciare a nulla, pur mantenendo un design ordinato e accattivante.
Ora sei pronto: inizia a creare il tuo CV addetto import-export
A questo punto sai tutto quello che ti serve per cominciare con il nostro sistema. Guarda esempi di CV di altri professionisti e scegli un modello: i nostri testi precompilati ti aiuteranno a riempirlo, e quando sarai soddisfatto al 100% potrai scaricare il tuo nuovo Curriculum Vitae nei formati più diffusi tra i recruiter.
Potrai scrivere la tua lettera di presentazione con i nostri consigli e template. Una cover letter e un CV ben fatto faranno subito un’ottima impressione e ti aiuteranno a trasformare un contatto in un colloquio. Pronto per cominciare?
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