Esempio di CV: Assistente sociale
Un CV professionale è il primo passo per farti assumere.
Prima di tutto, il nostro sistema ti farà inserire i tuoi dati di contatto e i tuoi titoli di studio. Esponi con cura i dettagli della tua laurea in Servizio Sociale. Se hai conseguito certificazioni o hai frequentato corsi particolari che ti hanno dato competenze in più, puoi creare una sezione e chiamarla “Corsi di formazione” o “di aggiornamento” e inserire lì data, luogo, nome del corso ed ente erogatore.
Specifica subito le aree di intervento in cui hai operato finora. Deve essere chiaro sia alla prima occhiata della sezione Esperienze professionali, ma anche alla sezione Profilo professionale, come vedremo sotto. Qui, appunto, potrai menzionare se hai lavorato nell’ambito di famiglie, donne e minori, salute mentale, dipendenze da alcool e droga, disoccupazione, emergenza abitativa, accoglienza di migranti, assistenza agli anziani, carcere, misure di pena alternative e processi di reinserimento socio-lavorativo di ex detenuti, o altro.
A seconda delle tue esperienze, utilizza parole chiave per far capire come sai muoverti e cosa sai fare. Ad esempio, se hai esperienza nel coinvolgimento e nella cooperazione con altri operatori locali, come una rete di contatti e di risorse pubbliche, private e no-profit, menzionalo, soprattutto se si tratta di enti o istituzioni conosciute nel territorio.
Tra le mansioni che puoi inserire sotto ogni voce lavorativa, puoi menzionare la presa in carico dell’utente (o della famiglia o comunità); l’analisi della situazione di disagio, con valutazione dei bisogni; la preparazione di un piano di intervento assistenziale.
Ti consigliamo, inoltre, di valorizzare le tue esperienze in fatto di contrattazione dell’intervento tra l’utente e la realtà individuata per fornire il supporto come cooperative, associazioni no-profit, e l’aiuto all’utente ad utilizzare in modo valido le risorse messe a disposizione. Infine, non dimenticare di menzionare le tue capacità di controllo dell’evolversi della situazione, così da seguire i casi che ti sono affidati per intervenire se le soluzioni proposte risultano inefficaci.
Fai in modo che chi esamina il tuo Curriculum possa subito vedere se e quando hai conseguito l’abilitazione: inseriscilo nella sezione Profilo professionale. Inoltre ti consigliamo di curare particolarmente la sezione Lingue, soprattutto se lavori con assistiti stranieri, e sfruttare la nostra sezione “Altri interessi” per aggiungere le tue esperienze di volontariato, se ne hai. Faranno certamente una buona impressione a chi esamina il tuo CV.
Nel tuo mestiere le competenze trasversali (soft skill) sono importanti tanto quanto quelle tecniche (hard skill).
Infatti, saranno fondamentali le tue capacità di programmazione, gestione e monitoraggio delle attività di integrazione, di sostegno socio-psicologico e di inserimento sociale. Ma anche le capacità di negoziazione, di trovare compromessi e aiutare le persone ad uscire da situazioni difficili verranno certamente esercitate in ogni circostanza.
Vediamo una lista di competenze che potresti inserire nel tuo Curriculum, se ritieni di possederle.
Hard skill
- Capacità di programmazione e gestione di servizi sociali
- Conoscenza della legislazione vigente in materia di politiche assistenziali
- Capacità di gestire le relazioni con gli utenti
- Capacità di lavorare in équipe multidisciplinari.
Soft skill
- Capacità di ascolto e comunicazione
- Resistenza allo stress
- Pragmatismo e spirito di iniziativa
- Resistenza psicologica.
Immagina la tua sezione Profilo professionale come un breve biglietto da visita, in cui menzionare il meglio di te per far capire al selezionatore, che ha pochi secondi di tempo, che sei la persona giusta per lui.
Cosa ci scriverai? Sicuramente il tuo ambito di esperienze, come visto sopra, da quanti anni pratichi questo mestiere e da quanti sei in possesso dell’abilitazione.
Poi puoi menzionare le tue caratteristiche personali, se vuoi puoi citare le tue esperienze di maggior spicco, soprattutto se hai lavorato con strutture conosciute nella zona.
C’è anche chi racconta le proprie ambizioni per il futuro: per questo questa sezione è anche chiamata Obiettivi professionali.
A te la scelta: l’importante è che emergano la tua dedizione e la tua passione per questo lavoro e le persone che assisti.
Cosa non può mancare sul mio CV per il ruolo di assistente sociale?
Non dimenticare di menzionare le mansioni base del tuo mestiere. Ecco alcuni esempi da qui puoi prendere spunto: ascolto accurato della richiesta dell’utente; predisposizione di un piano di assistenza sociale; gestione dei rapporti con gli utenti e le strutture che erogano i servizi.
Ma anche: assistenza agli utenti; monitoraggio degli interventi predisposti; adattamento degli interventi secondo l’evolversi della situazione; costruzione di reti territoriali di contatti da attivare in risposta alle richieste degli utenti; e altro.
CV assistente sociale: a chi inviarlo?
Potrai lavorare in vari contesti: amministrazioni pubbliche (ovvero i servizi sociali comunali), ospedali e case di cura, scuole, enti e organizzazioni attive nel sociale come comunità di recupero per tossicodipendenti, centri di accoglienza per minori, comunità per disabili, centri socio-assistenziali, comunità alloggio per anziani.
L’importante è creare un CV per ogni annuncio di lavoro per cui ti candidi, o per ogni destinatario a cui lo invii. In questo modo ti sarà possibile fare focus sulle competenze ed esperienze più richieste per quel determinato posto.
CV assistente sociale: come si scrive?
Niente paura: ci siamo qua noi. Il nostro consiglio è sempre quello di partire dando un’occhiata ai Curriculum Vitae di altri professionisti. Osservandoli, potrai notare cosa ti piace, come altri candidati scrivono le loro esperienze e competenze, se inseriscono o meno la loro foto, gli hobby e altre informazioni.
Una volta che ti sarai fatto un’idea, potrai scegliere un modello tra le decine di aspetti del CV disponibili sul nostro sistema. E scelto un template, sarai guidato lui passo per passo, facendoti inserire le informazioni su di te, finché il tuo Curriculum non sarà pronto.
Sei sempre pronto ad aiutare gli altri: stavolta ti aiutiamo noi. Guarda centinaia di esempi di Curriculum Vitae e scegli un modello: ne troverai dall’aspetto classico, formale, originale, perfino il formato europeo, se ne avrai bisogno.
Inizia a compilarlo con i tuoi dati e con i testi precompilati che il modello ti proporrà. Quando sarai soddisfatto, potrai scaricarlo nei formati più diffusi e inviarlo ai selezionatori. Saremo con te ad ogni step. Iniziamo insieme?