Con il curriculum vitae da capo contabile puoi proporre una candidatura vincente per una mansione fondamentale ai fini della gestione aziendale. Ottime conoscenze amministrative, precisione e capacità di leadership: se possiedi queste doti, leggi il nostro esempio di curriculum vitae da capo contabile.
Curriculum vitae da capo contabile
Riassunto professionale
Dopo aver ottenuto il diploma di ragioneria, ho frequentato un corso annuale di formazione professionale in cui ho potuto abbinare teoria e pratica, affinando le mie conoscenze relative a partita doppia, IVA, contabilità ordinaria e adempimenti amministrativi. Nelle prime esperienze di lavoro ho cercato di migliorare ulteriormente le mie doti in tal senso, ottenendo proficui risultati che mi hanno permesso di trascorrere un utile periodo in qualità di coordinatore di un ufficio contabilità.
Esperienze lavorative
– Tipo di impiego: Coordinatore Ufficio Amministrazione e Contabilità
Datore di lavoro: Nuova Immagine S.r.l.
Indirizzo: Via dei Pelaghi, 248 57124 Livorno (LI)
Date: Settembre 2015 – Dicembre 2016
Principali mansioni: contabilità ordinaria e
Formazione
– Corso di formazione annuale in Contabilità e Amministrazione Generale d’Impresa
Qualifica: attestato di partecipazione e lettera di referenze
Istituto: Itinera Formazione, Livorno (LI)
Date: Settembre 2013 – Agosto 2014 (8 mesi di apprendimento
Lingue parlate
– Lingua inglese: livello buono, fluente utilizzo della lingua (comprensione ed espressione orale e scritta).
– Lingua francese: comprensione ed espressione a livello discreto.
– Lingua spagnola: conoscenze di base (livello sufficiente).
Competenze informatiche
Buon utilizzo di programmi di videoscrittura e creazione tabelle e presentazioni (Microsoft Office e OpenOffice), ottimo utilizzo del gestionale Zucchetti (contabilità e bilancio, magazzino e fatturazioni).
Come noi abbiamo creato un curriculum vitae da capo contabile (E come creare il tuo)
Prima di iniziare la stesura del curriculum vitae da capo contabile, assicurati di ricordare con precisione tutte le date di inizio e fine relative alla tua formazione e alle tue esperienze lavorative. Se hai dubbi a riguardo recupera documenti che possano confermare le date, così da essere sicuro di indicare tutto correttamente. Il ruolo per cui ti proponi presuppone ottime doti relative a serietà, attenzione e ordine, per cui cerca di far sì che queste qualità traspaiono sin dal tuo curriculum; a tal fine cerca di essere schematico e di strutturare il CV in modo che sia chiaro in ogni sua parte. Nel campo riservato al riassunto professionale, indica in poche parole quali esperienze hai effettuato e quali sono le principali mansioni che hai imparato e svolto, facendo attenzione a non essere prolisso e a non vantarti troppo per i risultati ottenuti. Se hai svolto corsi di formazione inerenti il settore d’interesse, indicali senz’altro, ma se possibile evita di allegare attestati di partecipazione se non ti sono espressamente richiesti, per non rendere il CV gravoso alla lettura. Per lo stesso motivo, quando specifichi le esperienze pregresse, spiega quali erano i tuoi compiti principali cercando di essere sempre rapido e conciso. Inserisci sempre il voto finale con cui hai conseguito il diploma di scuola media superiore o la laurea. Se attualmente stai ancora lavorando, o se stai frequentando un corso, indica la data in cui terminerà, così che il selezionatore possa subito farsi un’idea riguardo a quando potrebbe a tutti gli effetti assumerti. Se sai utilizzare gestionali dedicati alla contabilità aziendale, cita quali sono e qual è il tuo livello di conoscenza dei programmi. In ogni parte del curriculum cerca di mostrarti onesto e umile, desideroso di migliorarti e di metterti a disposizione dei bisogni dell’azienda.
Gli errori nel CV che ti costeranno il posto
Se ritieni di avere le competenze necessarie per il ruolo, non commettere l’errore di vantarti di essere migliore degli altri, o di dare l’impressione di sentirti già arrivato; essere troppo sicuri di sé o fornire una fastidiosa sensazione di altezzosità è un ottimo modo per essere scartati senza appello. Il curriculum vitae da capo contabile deve essere una presentazione di te stesso, completa ma breve, lunga un foglio massimo due: i CV superiori alle due pagine sono quasi sempre bocciati, perché il selezionatore non ha né il tempo né la voglia di perdersi in un tomo interminabile. Segnala solo informazioni utili per la mansione specifica: se vuoi lavorare come capo contabile, al selezionatore non interessa sapere che suoni in una band o scrivi poesie. Evita di inviare un CV zeppo di errori e strafalcioni grammaticali: l’attenzione ai dettagli può fare la differenza, in positivo o in negativo.