L’ingresso nel mondo del lavoro è un’esperienza fortemente valorizzante. Qualunque sia il settore ricercato, il candidato deve presentare un curriculum vitae idoneo. Se devi compilare un curriculum vitae da attrice di teatro, leggi i consigli presenti in questa pagina e formula il tuo personale curriculum vitae da attrice di teatro.
Curriculum vitae da attrice di teatro
Riassunto professionale
Ho conseguito il diploma di maturità classica e in seguito ho ottenuto la Laurea triennale in Lettere. Ho frequentato con ottimi risultati l’Accademia di recitazione. Ho inoltre perfezionato la mia esperienza professionale praticando diversi laboratori teatrali. Ho recitato il ruolo di co-protagonista in diverse commedie e come protagonista in numerose tragedie classiche. Durante i miei viaggi di lavoro ho avuto modo di perfezionare le lingue straniere, confrontandomi con le diverse realtà dei luoghi visitati.
Esperienze lavorative
– Tipo d’impiego: Attrice di teatro
Datore di lavoro: Teatro Massimo
Indirizzo: Piazza Giuseppe Verdi, 15 90138 Palermo
Principali mansioni: Organizzazione opere teatrali, attrice protagonista tragedia Deianira, co-protagonista tragedia classica
Formazione
– Facoltà: DAMS
Qualifica conseguita: Laurea Magistrale
Istituto: Università degli Studi di Palermo
Date: Settembre 2009 – Luglio 2011
– Facoltà: Lettere classiche
Qualifica conseguita: Laurea Triennale
Istituto: Università degli Stu
Qualità e lingue parlate
Madrelingua: Italiano
Francese: Conoscenza avanzata
Inglese: Conoscenza avanzata
Tedesco: Conoscenza scolastica
Facoltativo: Competenze professionali
Capacità di lavorare in equipe, profonda conoscenza tecniche teatrali, abilità di danzare e cantare, capacità di lavorare in condizioni di stress.
Conoscenze informatiche
Conoscenza dei sistemi informatici operativi (Windows, Linux, Mac). Abilità di utilizzo internet e posta elettronica.
Come noi abbiamo creato un curriculum vitae da attrice di teatro (E come creare il tuo)
Per compilare il curriculum vitae da attrice di teatro devi seguire alcune specifiche direttive. Innanzitutto, cerca di conoscere a fondo il ruolo da assumere. Raccogli tutte le informazioni necessarie, cercando soprattutto di comprendere le qualità e le abilità richieste dalla domanda di lavoro. Fai un breve resoconto della tua carriera scolastica e professionale, soprattutto dei punti più salienti. Compila uno schema provvisorio per raccogliere tutte le notizie utili e dai inizio alla scrittura del curriculum vitae. Trascrivi il tuo percorso scolastico (Diploma, laurea, Master ed eventuali corsi di specializzazione). Non dimenticare di riportare se hai ottenuto premi o borse di studio; potrebbero rappresentare quel gradino avanti rispetto agli altri candidati. Inserisci tutte le tue esperienze di lavoro, gli eventuali avanzamenti ottenuti negli ultimi anni. Utilizza un tono convincente e mostrati sicuro e fiducioso. Questo rappresenta il modo migliore per dimostrare agli esaminatori che sei la persona giusta a ricoprire quel ruolo. Non dilungarti troppo nei dettagli, ma sii conciso e chiaro, cercando di spiegare in poche parole (non più di due pagine) chi sei e cosa vorresti diventare. Gli esaminatori dedicheranno non più di dieci minuti a leggere un curriculum vitae; se questo è troppo lungo viene subito cestinato, vista la mole di domande presentate. Utilizza un italiano standard ed evita, invece, di fare cancellature. Un curriculum disordinato e impreciso è poco professionale. Stai attento agli errori di ortografia; non fidarti dei correttori ortografici online, in quanto sono poco affidabili e imprecisi.
Gli errori nel CV che ti costeranno il posto
Il curriculum vitae rappresenta un documento d’identità professionale; per questo esso deve essere redatto con estrema cura e impegno. Dunque, quando compili il curriculum vitae da attrice di teatro, fai attenzione a ciò che scrivi. Infatti, potresti commettere alcuni errori che potrebbero costarti il posto di lavoro. Il primo fra tutti è quello di mentire. Può capitare di avere la grande tentazione di gonfiare alcune abilità o qualifiche per impressionare la commissione esaminatrice. Nulla di più sbagliato! Infatti, potresti venire subito scoperto e perdere l’occasione di un colloquio personale. Meglio valorizzare alcune esperienze come stagista o volontario piuttosto che giocarti il posto di lavoro mentendo. Il secondo è l’errore di creare un curriculum generico per ogni tipo di lavoro. La presentazione deve essere personalizzata a seconda del ruolo che dovrai assumere. Il terzo è quello di inviare una domanda senza possedere le qualità adeguate. Se non sei sicuro di essere idoneo per un determinato lavoro, non inviare il curriculum vitae; quando sarai chiamato per il colloquio personale, potresti fare una cattiva figura; in questo caso potresti precluderti la possibilità di un nuovo colloquio lavorativo. Infine, ricordati di non fare cancellature e di non utilizzare parole abbreviate. La prima impressione che avrebbero è quella di una grave mancanza di chiarezza e professionalità.