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Progettare, montare e installare impianti elettrici ed elettrotecnici, interfacciandoti con altri professionisti: se sei un tecnico elettronico alla ricerca del tuo prossimo lavoro, sei nel posto giusto.
Perché il nostro sistema ti permetterà di creare un nuovissimo Curriculum efficace e professionale. Ti basterà scegliere uno dei nostri modelli e iniziare a riempirlo con le informazioni su di te. Quando non saprai cosa scrivere, potrai copiare o prendere spunto dai nostri testi precompilati. Potrai anche guardare centinaia di esempi di CV di altri professionisti, per vedere come hanno scritto il loro Curriculum. Cosa dici, cominciamo?
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CV per il ruolo di perito elettrotecnico: i nostri consigli
- Nome, cognome, numero di telefono, indirizzo email e di casa: questi dati personali basteranno. Ma non preoccuparti: il nostro sistema ti dirà automaticaticamente dove inserire queste informazioni. Se vorrai, potrai aggiungere anche la tua data di nascita, creando una sezione dedicata.
- Inserisci i tuoi titoli di studio nella sezione Istruzione/Formazione. Inizia dal più recente e vai a ritroso, fino al diploma superiore di perito in elettronica, telecomunicazioni, automazione e simili. Se hai frequentato corsi extra, di formazione o – soprattutto – di aggiornamento, puoi creare una sezione dove descriverli, come nei nostri esempi.
- Dedica la sezione Esperienze professionali, invece, ai tuoi lavori precedenti. Scrivi date, aziende e luoghi, e sotto ogni voce menziona tre o quattro mansioni che hai ricoperto. I nostri testi precompilati ti aiuteranno, ma ecco alcuni esempi: assemblaggio di circuiti stampati, componenti e dispositivi elettronici; installazione e collaudo di sistemi elettronici; effettuazione di test su prototipi elettronici e scrittura di report dettagliati.
- Altre mansioni spesso menzionate nei Curriculum di tecnico elettronici sono: effettuazione della manutenzione ordinaria e straordinaria di sistemi e impianti elettronici; predisposizione del calendario della manutenzione e aggiornamento dei registri della manutenzione; analisi dei malfunzionamenti con strumenti e software di diagnostica; effettuazione di calibrazione e taratura di strumenti e componenti elettronici; scrittura di manuali e documentazione tecnica, e così via.
- Dedica particolare attenzione alle tue competenze informatiche, magari creando una sezione dedicata all’interno del tuo Curriculum. Menziona le tue conoscenze in quanto a sistemi elettrici ed elettronici della categoria EDA (Electronic Design Automation, talvolta chiamata anche ECAD, Electronic Computer-Aided Design), tra cui strumenti CAE (Computer-Aided Engineering), CAD (Computer-Aided Design) e CAM (Computer-Aided Manufacturing).
CV perito elettrotecnico: stesse informazioni, diversi modelli
Le competenze chiave per il ruolo di perito elettrotecnico
Non c’è dubbio: le tue competenze tecniche (dette anche hard skill) sono imprescindibili: le hai acquisite con lo studio e con la pratica, e senza di quelle non saresti un tecnico elettronico.
Ma non dimenticare le tue competenze trasversali (dette anche soft skill), che sono quelle che porti con te qualunque mestiere o attività tu faccia. Vediamone alcuni esempi.
Hard skill
- Componenti elettrici, elettronici e meccanici
- Strumentazione elettronica e apparecchi per test elettronici
- Circuiti e schemi elettrici ed elettronici
- Capacità di leggere e produrre disegni tecnici elettronici
- Progettazione di hardware elettronico analogico e digitale.
Soft skill
- Flessibilità e adattabilità
- Capacità organizzative
- Problem solving
- Capacità di ascolto
- Capacità di osservazione.
Il Profilo professionale per il ruolo di perito elettrotecnico
Il Profilo professionale, detta anche Profilo personale o Obiettivi professionali, è quella sezione del Curriculum dove puoi scrivere qualcosa di te, in modo breve ma efficace. Hai pochi secondi per colpire l’attenzione del selezionatore. Che cosa gli dici?
C’è chi menziona i propri lavori precedenti e le mansioni su cui è imbattibile. C’è chi evidenzia competenze specifiche, soprattutto se rare. C’è anche chi scrive in questo spazio le proprie ambizioni per il futuro, come ad esempio acquisire ruoli di supervisione e coordinamento, lavorando come capo turno o responsabile di un reparto. C’è chi invece ha l’obiettivo di laurearsi in Ingegneria elettronica, così da poter lavorare su progetti complessi e con responsabilità maggiori.
Qualunque cosa sceglierai di raccontare in questa sezione, fai attenzione agli errori di ortografia e di grammatica: spesso ci sfuggono dettagli grossolani, senza che ce ne accorgiamo. Indica qui anche la tua disponibilità oraria, festiva e nei weekend.
Le domande più frequenti sui CV da perito elettrotecnico
CV perito elettrotecnico: come si scrive?
Per una volta, la risposta è: guardando a cosa fanno gli altri. Eh sì, non c’è niente di meglio che prendere ispirazione da altri professionisti e guardare a come hanno scritto le loro informazioni ed esperienze. Per questo, come primo passo, consigliamo sempre di leggere i nostri esempi di CV: ne troverai centinaia.
Una volta che ti sarai chiarito le idee, potrai scegliere uno dei nostri modelli, e iniziare a riempirlo con le informazioni su di te. Ricorda che puoi sempre cambiare design fino a che non sarai soddisfatto, e che potrai selezionare i nostri testi precompilati, copiandoli oppure modificandoli come preferisci. Quando sarai soddisfatto, potrai scaricare il tuo nuovo CV nei formati più diffusi, e inoltrarlo ai selezionatori per richiedere un colloquio, insieme ad una lettera di presentazione.
CV tecnico elettronico: a chi inviarlo?
A laboratori di ricerca e sviluppo (R&D) e nei reparti produzione e controllo qualità di aziende e industrie, ma anche nell’ambito dell’installazione, manutenzione e assistenza tecnica elettronica.
I settori che hanno bisogno di un tecnico elettronico sono molto vari: quello automobilistico, meccanico, informatico, energetico, aeronautico, medico-sanitario, petrolchimico e molti altri.
Ricorda di creare un CV per ogni annuncio di lavoro a cui risponderai: un laboratorio di R&D cercherà una figura con competenze diverse da quelle richieste ad un professionista per lavorare in ambito controllo qualità. Magari possiedi svariate capacità e sei molto adattabile, ma avrai più chance di ottenere un colloquio se sul tuo CV metterai in evidenza le competenze ed esperienze richieste nell’inserzione, usando le stesse parole chiave.
Devo usare il formato europeo per il mio CV da perito elettrotecnico?
A volte gli annunci di lavoro chiedono espressamente il formato europeo. In tal caso, ecco la nostra versione, compilabile e scaricabile. Ma se non è esplicitamente indicato, puoi usare altri modelli che si adattino meglio alla tua storia lavorativa.
Il formato europeo, infatti, funziona bene per chi è alle prime armi: se hai già acquisito esperienze e competenze, ti conviene scegliere un design diverso, che ti rappresenti e che si inserisca bene nell’identità dell’azienda a cui stai inviando la tua candidatura. Leggi i nostri consigli su come scegliere il modello più giusto per te.
CV’s legati a Manutenzione & Janitorial CV
Non andare in corto circuito con il tuo CV da perito elettrotecnico
Dietro a una TV che funziona, un’automobile, un telefono, un computer e ovviamente impianti industriali… c’è sempre un tecnico elettronico. Ma dietro un CV professionale ed efficace… ci siamo noi!
Se hai ancora qualche dubbio, puoi dare un’occhiata alla nostra guida al CV perfetto. Altrimenti hai tutto quello che ti serve: puoi cominciare guardando i nostri esempi e scegliendo il modello che più ti piace. Sarà facile vedrai, e ti seguiremo passo passo. Cominciamo?
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