Esempio di CV: Guardia giurata
Un CV professionale è il primo passo per farti assumere.
CV per il ruolo di guardia giurata: i nostri consigli
Nome, cognome, numero di telefono, indirizzo email e di casa non possono mancare. Ma non preoccuparti: per queste informazioni i nostri modelli hanno una sezione dedicata, così non dimenticherai niente.
Non c’è bisogno di scrivere né lo stato civile, né il numero di figli. Ti consigliamo invece di aggiungere una sezione extra se vuoi inserire la tua data di nascita.
Non esiste un titolo di studio apposito per diventare guardia giurata. Nella sezione Istruzione, puoi comunque scrivere i dettagli relativi alla tua formazione scolastica, cominciando dal titolo più recente (come una laurea) e poi andando a ritroso, fino al diploma superiore.
Nel caso in cui tu abbia frequentato un corso per guardia giurata o sia in possesso di certificazioni di idoneità o abilitazioni, ti consigliamo di creare una sezione dedicata proprio a queste informazioni. Intendiamo, ad esempio, i tuoi requisiti psicofisici e attitudinali, a cui vanno aggiunti quelli di natura legale (cittadinanza, obblighi di leva, fedina penale pulita).
Qui potresti anche specificare il tuo eventuale possesso di un attestato di abilitazione al maneggio delle armi (magari rilasciato da una sezione di tiro a segno nazionale), oltre a quello di rilascio della qualifica di Guardia Particolare Giurata da parte del Prefetto.
A questo punto prosegui completando la sezione Esperienze professionali. Per ogni voce scrivi con precisione i dettagli dei tuoi lavori precedenti: ruolo ricoperto, nomi delle aziende/istituti, date, luoghi. Sotto ogni voce ti consigliamo di scrivere tre o quattro tra le mansioni che hai svolto, così chi leggerà il tuo Curriculum saprà che cosa sai fare.
I nostri testi precompilati ti aiuteranno a scrivere le mansioni secondo uno "stile da parole chiave", ma nel frattempo ti suggeriamo alcuni compiti che potresti inserire sotto le tue esperienze lavorative: vigilanza (armata o non armata) presso strutture private; servizio di sicurezza in stazioni, aeroporti, porti e altri luoghi pubblici, ad integrazione dell'operato delle Forza Armate.
E ancora: vigilanza nei luoghi in cui vi è maneggio e scambio di somme di denaro, titoli, preziosi o beni di valore (banche e gioiellerie); custodia, trasporto e scorta del contante o di altri beni o titoli di valore (trasporto valori); custodia, trasporto e scorta di armi ed esplosivi; videosorveglianza; piantonamento fisso; ronde diurne o notturne, a piedi o con l'auto di servizio; ispezioni e sopralluoghi; e altro.
Le competenze chiave per il ruolo di guardia giurata
Le tue competenze tecniche riguardano sia gli aspetti penali, sia quelli operativi legati al lavoro di guardia giurata. Sono dette anche hard skill e vengono conseguite con lo studio e con l’esperienza.
È importante menzionarle, ma è anche fondamentale citare alcune tra le tue competenze trasversali, dette anche soft skill, ovvero le capacità che ti caratterizzano e che possiedi di natura. Vediamo insieme una lista di competenze che, se ti rispecchiano, puoi inserire sul tuo CV.
Hard skill
- Conoscenza delle armi da fuoco
- Conoscenza della legislazione del settore
- Competenze di piantonamento
- Vigilanza armata
- Procedure di messa in sicurezza di persone o beni.
Soft skill
- Attenzione visiva e uditiva
- Velocità e destrezza nei movimenti
- Reattività di fronte all'imprevisto
- Forza fisica
- Resistenza allo stress.
Il Profilo professionale per il ruolo di guardia giurata
La sezione Profilo professionale è detta anche Profilo personale o Obiettivi professionali. É una sezione dove il candidato può scrivere un breve riassunto sulla propria storia lavorativa. Spesso è la prima parte che un recruiter legge di un Curriculum. Come catturare la sua attenzione?
Una buona idea è quella di scrivere brevemente le tue esperienze lavorative passate più importanti, soprattutto se hai lavorato per istituti conosciuti sul territorio. Puoi menzionare le competenze tecniche su cui sei imbattibile, e quelle trasversali che ti sono state più volte riconosciute.
In questa sezione ti consigliamo di menzionare la tua eventuale disponibilità al lavoro notturno, festivo, nel weekend e a trasferte e, se lo desideri, le tue ambizioni per il futuro. I nostri testi precompilati ti aiuteranno anche qui, ma ricorda che ogni Profilo professionale è unico, e deve essere personalizzato e scritto su misura per te.
CV guardia giurata: le nostre FAQ
CV guardia giurata: come si scrive?
Si scrive prediligendo uno stile da “parole chiave”. Questo significa che quando aggiungerai mansioni, esperienze e competenze, dovrai insistere su verbi e sostantivi, tagliando articoli e preposizioni. Sii schematico ed incisivo: così per i selezionatori e i loro sistemi di selezione automatici (ATS) sarà più facile individuare le tue capacità, e farai un’ottima impressione.
I nostri testi precompilati ti aiuteranno. Guarda i nostri esempi di CV per capire meglio cosa si intende con “stile da parole chiave”, oppure leggi la nostra guida per saperne di più.
Devo aggiungere i miei hobby sul mio CV per il ruolo di guardia giurata?
Non è necessario, ma se hai degli interessi che possono incuriosire i selezionatori, o colpirli in positivo, puoi inserirli.
L’importante è dare sempre l’impressione di essere una persona affidabile, dotata di self-control e forza fisica. Ad esempio giocare a rugby, football americano o qualunque altro sport di squadra, oppure menzionare passioni strategiche come gli scacchi possono contribuire a suggerire che saresti un’ottima GPG.
CV guardia giurata: quali prospettive?
Lavorare come guardia giurata permette di entrare nel mondo della sicurezza privata e iniziare la carriera all’interno di un istituto di vigilanza.
Chi lavora seriamente e acquisisce competenza operativa può venire assegnato più spesso ai servizi dove rende meglio, e alle GPG più senior possono essere affidati compiti di supervisione dei colleghi più giovani. Solitamente sono previsti avanzamenti interni e scatti salariali per anzianità di servizio.
Le possibilità di fare carriera in vigilanza esistono ad esempio se si lavora per società che offrono servizi specializzati, come nel caso delle guardie giurate che svolgono servizio antipirateria sulle navi mercantili (security marittima), a tutela dell'imbarcazione e del carico trasportato.
Qualunque sia la prospettiva lavorativa a cui stai puntando, puoi inserire i tuoi obiettivi professionali nella sezione Profilo personale. Darai l’impressione di essere una persona determinata e dalle idee chiare.
Il tuo nuovo CV da guardia giurata: un documento di grande valore
Ora sai tutto: non ti resta che cominciare. Parti osservando esempi di CV di altri professionisti, sia del tuo settore che di campi diversi. Poi potrai scegliere tra decine di modelli, compresa la nostra versione del formato europeo, se ti serve.
A questo punto potrai riempire il modello con le informazioni su di te, seguendo i nostri consigli e la nostra guida. Quando sarai soddisfatto, potrai scaricarlo nei formati più diffusi, e inviarlo proponendo la tua candidatura presso gli istituti per cui vorresti lavorare.