Graphic designer CV: esempi e consigli
Un CV professionale è il primo passo per farti assumere.
Cosa fa un graphic designer: consigli sul graphic designer CV
La prima cosa da fare quando si inizia a creare un graphic designer CV sembra banale, ma non lo è: bisogna inserire subito i propri dati personali. Comincia quindi dalle informazioni più essenziali: nome, cognome, numero di telefono e indirizzo email basteranno.
Molti professionisti scelgono di non scrivere l’indirizzo di casa sul loro graphic designer CV, soprattutto se cercano lavori o collaborazioni in remoto, quindi non legate ad un luogo preciso.
Spesso i selezionatori apprezzano che si inserisca la data di nascita, perciò potresti aggiungere una sezione extra in cui riportarla, come puoi osservare nei nostri esempi di Curriculum graphic designer oppure nei nostri esempi di CV per centinaia di altri mestieri.
Inserisci i tuoi titoli di studio nella sezione dedicata del graphic designer CV, come il diploma in grafica o la laurea in architettura, design e comunicazione. Se hai frequentato corsi extra scolastici, di formazione o di aggiornamento, puoi creare una sezione dedicata chiamandola Corsi di formazione.
Ad esempio potresti aver frequentato workshop o laboratori di fotografia, illustrazione, branding, motion design, marketing, oppure dedicati all’apprendimento di certi software per ampliare le tue competenze graphic designer.
A chiunque si chieda cosa fa un graphic designer, la risposta sarà proprio nella sezione Esperienze professionali del tuo graphic designer CV. Scrivi le tue esperienze lavorative precedenti nell’apposita sezione, dalla più recente alla più datata, compreso lo stage o l’apprendistato. Esplicita se hai lavorato come senior, mid-level o junior designer. Sotto ogni voce inserisci con parole chiave ciò che hai svolto durante quell’esperienza.
Alcuni esempi di mansioni per il tuo graphic designer CV possono essere: elaborazione di layout, presentazioni a direttori creativi e clienti, gare, stampa, impaginazione, brochure, carta intestata, elaborazione brand identity, creazione loghi e logotipi, leaflet, cataloghi e altro. Queste sono solo alcune tra le mansioni che si dovrebbero elencare quando qualcuno chiede cosa fa un graphic designer.
La grafica è un intero mondo, e “grafico/graphic designer” è una definizione corretta ma molto vasta. Fai subito capire che tipo di grafico sei: scrivilo chiaramente nella sezione Profilo personale e nella tua lettera di presentazione graphic designer, oppure fa’ in modo che emerga chiaramente dalle mansioni delle tue esperienze professionali.
Potresti essere un grafico pubblicitario (art director), un grafico impaginatore o editoriale, o ancora un grafico tessile o disegnatore di tessuti, o ancora un illustratore, oppure un 3D Artist.
Magari invece ti definisci UX designer, o un web designer o – ancora – un motion designer. Se le tue esperienze coprono più definizioni, puoi sempre menzionare chiaramente le tue capacità nella sezione Competenze graphic designer, dove elencherai per punti quello che sai fare, come vedremo sotto.
Considera che sul nostro sito troverai pagine dedicate a molti tipi di grafici diversi. Ti basterà inserirne il nome nella barra di ricerca per ottenere consigli ed esempi ad hoc per il tuo Curriculum Vitae.
È fondamentale – importantissimo! – che il tuo portfolio sia ben in evidenza sul tuo graphic designer CV. Se sceglierai di creare il tuo Curriculum graphic designer con il nostro generatore di CV, al suo interno troverai una sezione aggiuntiva chiamata “Sito web/Portfolio”. È così che puoi far vedere cosa fa un graphic designer.
Utilizza questa sezione per inserire il link al tuo sito, ai tuoi social network (se li usi per mostrare il tuo lavoro) o alle piattaforme di settore. Ricorda che il tuo Curriculum graphic designer non deve dimostrare quello che sai fare, ma solamente elencarlo. Saranno il tuo portfolio, il tuo account Instagram o il tuo profilo Behance (o altri social che usi) a metterlo in mostra.
Esempio graphic designer CV: stesse informazioni, diversi modelli
Graphic designer CV: le competenze chiave
Contrariamente a quello che si pensa quando si immagina cosa fa un graphic designer, non è necessario saper disegnare bene a mano libera per fare il tuo mestiere. È invece fondamentale conoscere Illustrator, Photoshop, InDesign, oltre ad altri software specifici per l’indirizzo di grafica per cui ti proponi. Tra i tanti: AfterEffect, Cinema 4D, Maya, Sketch, CorelDraw.
Ma oltre a queste hard skill (o competenze tecniche), ti consigliamo di inserire alcune delle tue soft skill (o competenze trasversali), perché è da queste che un recruiter cercherà di capire se sei in grado di rispettare le deadline, di lavorare in un team e di fare brainstorming.
Hard skill graphic designer CV
- Immagine coordinata aziendale
- Packaging
- Impaginazione e stampa
- Photo-editing
- Concept creativi e sviluppo delle idee
- Advertising (BTL e ATL)
- Digital design (banner, email marketing, social media).
Soft skill graphic designer CV
- Creatività e senso artistico
- Doti comunicative e relazionali
- Capacità di interpretazione le richieste del cliente
- Spirito collaborativo
- Doti organizzative
- Disponibilità all’aggiornamento costante
- Flessibilità e resistenza allo stress.
Il Profilo professionale sul tuo graphic designer CV
Nella sezione Profilo professionale del tuo Curriculum graphic designer, detta anche Obiettivi professionali, dovresti aggiungere un breve riassunto su di te. Ecco qualche spunto sugli elementi da inserire in questa sezione.
Sicuramente devi accennare al tipo di grafico che sei, cosa fa un graphic designer come te, o perlomeno alle tue competenze graphic designer tecniche, legate ai software che usi. E poi un accenno alle tue esperienze precedenti, soprattutto se hai lavorato per aziende, studi o agenzie rinomate.
Puoi anche menzionare le tue ambizioni per il futuro: potresti voler acquisire più responsabilità, oppure passare dall’azienda all’agenzia, o ancora cambiare ambito di grafica o lavorare su un cliente importante.
Queste informazioni possono anche rientrare nella lettera di presentazione graphic designer, insieme alle tue motivazioni e alla tua disponibilità. Perché ci sono degli elementi della tua candidatura che troveranno spazio sul Profilo professionale, e altri che si adatteranno meglio alla tua lettera di presentazione graphic designer. Per capire meglio come distinguere questi elementi, leggi la nostra guida su come scrivere una lettera di presentazione.
Cosa fa un graphic designer e altre FAQ su graphic designer CV
Curriculum graphic designer: a chi inviarlo?
A tipografie, industrie grafiche e imprese che offrono servizi di sviluppo grafico, prestampa, stampa digitale e offset su diversi supporti. Ad agenzie di comunicazione, marketing e pubblicità, web agencies, nell’editoria.
Anche i reparti Marketing & Comunicazione di aziende medio-grandi a volte sviluppano dei team creativi interni, che producono la creatività oppure ne gestiscono l’outsourcing ad agenzie esterne.
L’importante è creare un graphic designer CV per ogni annuncio di lavoro a cui rispondi, soprattutto se ti proponi per posizioni dall’approccio molto diverso. Per questo il nostro consiglio è quello di leggere con attenzione l’annuncio di lavoro, osservarne le parole chiave e riportarle sul tuo Curriculum Vitae. Potrebbero cambiare le competenze graphic designer richieste, oppure le mansioni richieste, ovvero cosa fa un graphic designer nell’azienda che sta cercando una persona da assumere.
Cosa fa un graphic designer?
Per definizione, il graphic designer è un progettista attivo nell’ambito della comunicazione visiva. Attraverso software o strumenti manuali realizza un prodotto grafico per veicolare un messaggio che attragga o informi il pubblico di riferimento (target).
Il graphic designer è un progettista grafico capace di realizzare comunicazione in diversi supporti, e quindi utilizzando diversi linguaggi visivi. In genere, quando si pensa a cosa fa un graphic designer, si pensa a: brand design, web design, grafica editoriale, illustrazione, design di infografiche, modellazione 3D, animazione 2D, type design e packaging design.
Ecco spiegato cosa fa un graphic designer. Se hai esperienze o competenze relative a qualcuna di queste voci, inseriscilo a chiare lettere sul tuo graphic designer CV.
Quanto deve essere lungo il mio Curriculum graphic designer?
Il tuo graphic designer CV non deve essere assolutamente più lungo di una pagina. Sia per una questione di comodità pratica dei recruiter, sia perché in questo modo darai già l’idea di essere in grado di organizzare dei contenuti in modo sia funzionale che accattivante.
Certo, le cose da dire sono sempre tante. Se hai scritto un Curriculum graphic designer troppo lungo e non sai come accorciarlo, dai un’occhiata ai nostri modelli di CV a due colonne: ti permetteranno di condensare le tue informazioni, senza rinunciare a un look minimal e ordinato.
Passa dal concept al layout del tuo nuovo Curriculum graphic designer
Sei certamente bravissimo quando lavori per clienti o committenti. Ma creare un artwork su di sé è sempre la cosa più difficile. Per questo ci siamo noi: per offrirti centinaia di esempi da guardare e osservare in ogni dettaglio, così da poter prendere ispirazione per il tuo graphic designer CV.
E poi ci sono i nostri modelli da riempire e i nostri testi precompilati da poter utilizzare o modificare come preferisci: così hai sempre qualcosa da cui partire. Puoi anche leggere altri consigli della nostra guida su come fare un Curriculum.
Vedrai, con i nostri strumenti uniti alle tue esperienze e il tuo gusto estetico avrai presto a disposizione un nuovo CV graphic designer pronto ad accompagnarti verso la tua prossima avventura professionale.