Esempio di CV: Sistemista informatico
Un CV professionale è il primo passo per farti assumere.
CV per il ruolo di sistemista informatico: i nostri consigli
Nome, cognome, numero di telefono, indirizzo email e di casa non possono mancare. Ma non preoccuparti: per queste informazioni i nostri modelli hanno una sezione dedicata, così non dimenticherai niente.
Non c’è bisogno di scrivere né lo stato civile, né il numero di figli. Ti consigliamo invece di aggiungere una sezione extra se vuoi scrivere la tua data di nascita.
La sezione Istruzione/Formazione è quella dove potrai indicare i dettagli relativi ai tuoi titoli di studio. Parti da quello più recente, come una laurea in informatica, ingegneria elettronica, ingegneria informatica, poi prosegui poi con il diploma superiore magari di perito informatico, andando a ritroso.
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Sai bene che, per diventare amministratori di sistema, molto più che i diplomi, conta l’esperienza lavorativa presso società informatiche o all’interno dell’area IT aziendale, che permette di acquisire un solido background tecnico. Questo accade perché il settore informatico si trasforma molto in fretta, rendendo i percorsi di studio formali non sempre capaci di restare al passo con l’evoluzione tecnologica.
Metti quindi in evidenza eventuali corsi di formazione o di aggiornamento che puoi aver frequentato e che ti hanno dato le competenze giuste per svolgere in maniera professionale l’attività di sistemista, oltre alle certificazioni promosse dai maggiori player del mercato (come Cisco, Microsoft o Linux).
Nella sezione Esperienze professionali potrai scrivere con cura i dettagli di ogni ruolo ricoperto, le aziende o strutture per cui hai lavorato, le date e i luoghi. Sotto ad ogni voce potrai inserire tre o quattro mansioni tra quelle che hai svolto, così chi esaminerà il tuo Curriculum saprà che cosa sai fare, e quali problematiche hai già affrontato.
I nostri testi precompilati ti aiuteranno a scrivere le mansioni secondo uno “stile da parole chiave”, ma nel frattempo ti suggeriamo alcuni compiti che potresti inserire sotto le tue esperienze lavorative: gestione dell’infrastruttura informatica, dei sistemi operativi e delle reti aziendali; installazione e configurazione di hardware e software.
E ancora: monitoraggio e analisi performance del sistema informatico e delle reti dati; manutenzione ordinaria dei sistemi; aggiornamenti, installazione di sistemi di backup; realizzazione di soluzioni di disaster recovery e business continuity; troubleshooting di problemi/guasti tecnici; supporto e assistenza allo staff per problematiche hardware e software; e altro.
CV sistemista informatico: stesse informazioni, diversi modelli
CV sistemista informatico: risposte alle domande più frequenti
Quanti CV da sistemista informatico devo scrivere per trovare lavoro?
La risposta a questa domanda è abbastanza semplice: devi creare un CV ad hoc per ogni annuncio di lavoro a cui vuoi rispondere: in questo modo sarà più facile fare centro, menzionando le competenze ed esperienze richieste espressamente nell’inserzione.
Infatti, devi sapere che i selezionatori analizzano i CV ricevuti a seconda delle parole chiave che contengono. Questo vuol dire che se scrivi le tue esperienze e competenze sotto forma di keyword, saranno più facilmente individuabili. Per questo dovresti leggere attentamente l’annuncio di lavoro e la job description, e riportare (anzi, copiare!) sul tuo Curriculum Vitae le parole esatte presenti nell’inserzione. In questo modo sarà più facile per i recruiter e per i sistemi automatici ATS notare la tua candidatura.
Devo inserire una foto sul mio CV da sistemista informatico?
Dipende. Negli ultimi anni la tendenza ad inserire la propria immagine sul Curriculum Vitae è calata, per influenza dei paesi europei, nel tentativo di evitare discriminazioni basate sull’aspetto del candidato, sul suo genere o sulla razza.
In Italia allegare una foto è comunque una pratica ancora molto diffusa, ed è anche vero che associare un viso a un nome e a delle capacità contribuisce a far sì che il candidato resti più impresso nella mente del selezionatore. Insomma, a te la scelta. Qualunque cosa sceglierai, non sarà un errore. Se invece cerchi lavoro all’estero, dai un’occhiata ai nostri siti internazionali, con consigli per trovare lavoro in Gran Bretagna, Spagna, Francia, USA, Brasile, Messico.
CV sistemista informatico: quali prospettive?
Un laureato o diplomato in ambito informatico che desidera intraprendere la carriera di sistemista può iniziare ad esempio con un’esperienza di tecnico help desk informatico o nel ruolo di sistemista junior. Con l’accrescersi delle competenze si passa a posizioni senior, fino alle posizioni di responsabile informatico dell’azienda o IT Manager.
Ci sono però anche altre possibilità di carriera per un sistemista: ci si può specializzare – come sistemista networking o sistemista rete/Voip, oppure acquisire competenze su particolari tecnologie molto diffuse e richieste dal mercato: ad esempio, nell’ambito del networking, le tecnologie Cisco.
Si può anche decidere di intraprendere la libera professione e dedicarsi alla consulenza in vari settori: dalla progettazione di reti informatiche alla sicurezza informatica.
Ricorda che qualunque sia il tuo livello e qualunque sia la tua ambizione, il tuo Curriculum Vitae non deve superare una pagina di lunghezza. Se ritieni di avere tante informazioni da inserire, ti invitiamo a dare un’occhiata ai nostri modelli a due colonne. Ti permetteranno di menzionare molti più elementi, pur ottenendo un documento sintetico, chiaro e pulito.
Le competenze chiave per il ruolo di sistemista informatico
Familiarità con i principali sistemi operativi, competenze in ambito sistemistico (server, client ecc.), conoscenza di infrastrutture di networking (protocolli di rete, WAN, LAN, WI-FI, ecc.), conoscenza di tematiche di ICT security (firewalls, sistemi di sicurezza e accesso remoto, IPS, IDS ecc.): queste sono alcune tra le tue competenze tecniche (hard skill), che hai sicuramente acquisito tramite gli studi, l’esperienza e la pratica.
Ma nel mondo delle selezioni, generalmente, si parla anche di competenze trasversali (soft skill), ovvero le capacità che sanno darti una marcia in più. Ecco alcune competenze che potresti inserire sul tuo Curriculum Vitae, se ritieni di possederle.
Hard skill
- Conoscenza componenti hardware e software di un sistema informatico
- Linux, Unix, Windows, Android, Apple
- Conoscenza in ambito IP, VOIP, ATM
- Conoscenza delle tecnologie in ambito cloud
- Basi di programmazione JAVA, C#, C++
Soft skill
- Capacità organizzative e gestionali
- Puntualità e precisione
- Doti comunicative e relazionali
- Capacità di analisi e troubleshooting
- Propensione alla risoluzione dei problemi.
Profilo professionale per il ruolo di sistemista informatico
Profilo professionale , detto anche Profilo personale o Obiettivi professionali, è quella sezione libera del Curriculum Vitae in cui il candidato può scrivere quello che preferisce riguardo se stesso. È una grande occasione per catturare l’attenzione dei selezionatori, che spesso guardano questa sezione come prima cosa in un CV.
Nel tuo caso, potresti brevemente raccontare le tue esperienze lavorative precedenti. Puoi menzionare i sistemi informatici su cui sei un esperto, o particolari competenze tecniche o trasversali che ti caratterizzano in modo speciale. Infine considera che questo è il posto giusto dove esplicitare le tue ambizioni per il futuro.
tuo nuovo CV da sistemista informatico in pochi click
A questo punto non ti resta che cominciare. Parti scegliendo uno dei nostri modelli e guarda i nostri esempi di CV di professionisti del tuo settore, ma non solo.
Se vuoi saperne di più, consulta la nostra guida completa su come scrivere un CV a prova di selezionatore. E se vuoi qualche dritta su come realizzare la tua lettera di presentazione, non ti resta che leggere i nostri consigli a riguardo.