Il settore degli audiovisivi offre spesso interessanti opportunità di crescita professionale. Il seguente esempio di curriculum vitae da regista può aiutarti a proporre una candidatura vincente. Metti in luce le tue qualità e prova a realizzare i tuoi sogni seguendo le idee contenute nel nostro curriculum vitae da regista.
Curriculum vitae da regista
Riassunto professionale
Da sempre appassionato di cinema, ho cercato di impostare il mio percorso formativo e professionale con l’obiettivo di poter accumulare conoscenze utili per entrare a pieno titolo in questo mondo affascinante. I primi progetti che ho potuto realizzare in veste di autore mi hanno permesso di migliorare le mie competenze, dando inizio a un cammino che spero possa essere sempre più significativo.
Esperienze lavorative
– Tipo di impiego: Regista di spot pubblicitari
Datore di lavoro: Sky Italia
Indirizzo: Via Monte Penice, 7 20138 Milano
Date: Maggio 2016 – Gennaio 2017
Principali mansioni: collaboratore a tempo parziale dell’azienda Sky Italia, con realizza
Formazione
– Laurea triennale
Qualifica: laureato in scienze e tecnologie delle arti e dello spettacolo (voto 107/110)
Istituto: Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano
Date: Settembre 2011 – Luglio 2014
– Diploma di scuola media superiore
Qu
Lingue parlate
– Lingua francese: comprensione ed espressione a livello buono, scrittura a livello discreto. Fluente capacità di interazione con persone madrelingua.
– Lingua inglese: espressione orale, comprensione e scrittura a livello discreto.
Competenze informatiche
Pacchetto Office, navigazione web e posta elettronica. Utilizzo professionale dei programmi Windows Movie Maker e Freemake Video Converter (software per editing video).
Pubblicazioni (lavori personali)
Realizzazione, in qualità di autore, regista e montatore, dei cortometraggi Anno Luce (2014), Trauma (2015) e Notti Insonni (2016), quest’ultimo selezionato per alcuni festival di rilievo nazionale.
Come noi abbiamo creato un curriculum vitae da regista (E come creare il tuo)
Il tuo curriculum vitae da regista si indirizza a uno specifico settore lavorativo, nel quale però le competenze richieste sono molto diverse in base ai destinatari cui vuoi proporre il tuo profilo. Un’emittente televisiva non ha le stesse necessità di un teatro, così come un ente pubblico non cerca gli stessi profili di un privato. Cerca dunque di inviare la candidatura soltanto ad aziende per le quali pensi di possedere realmente i requisiti necessari. Descrivi in poche parole le motivazioni che ti hanno portato a cercare di entrare nel mondo degli audiovisivi, senza dilungarti troppo per non annoiare chi leggerà il curriculum. Indica con completezza il tuo percorso di formazione scolastica, anche se in parte dovesse essere non attinente al settore per il quale ti candidi. Se utilizzi programmi video specifici relativi all’editing di filmati, segnala quali sono e a che livello sono le tue capacità in tal senso. Indica gli eventuali lavori e progetti che hai già portato a termine, senza peraltro appesantire il curriculum con allegati, video e altro materiale non richiesto; ricorda che per favorire l’interesse dell’interlocutore, il CV deve essere il più possibile snello e di facile e immediata comprensione. Non dimenticare mai di personalizzare ogni copia del CV in base a chi lo riceverà (ditte private, scuole o altri enti pubblici, stazioni radiofoniche, emittenti televisive, strutture cinematografiche), affinché ogni destinatario possa rendersi conto che sei davvero interessato a lavorare per quella specifica azienda, scartando l’antipatica sensazione di essere soltanto uno tra i tanti utenti a cui ti sei proposto. Cerca di apparire sempre umile, mantieni un profilo basso, non dare l’impressione di sentirti già arrivato; mostrati invece voglioso di imparare e migliorare te stesso. Rileggi sempre con attenzione il CV prima di inviarlo, stando attento a eliminare refusi, errori grammaticali o di punteggiatura e frasi confuse e poco comprensibili.
Gli errori nel CV che ti costeranno il posto
Un curriculum vitae da regista non deve essere un interminabile elenco dei tuoi gusti personali. Al selezionatore che lo leggerà interessano le competenze professionali, non quali sono i tuoi film o registi preferiti. Evita dunque di appesantire il CV stilando una lista di personaggi che ami e che ispirano i tuoi lavori: non è pertinente e provocherebbe soltanto effetti negativi. Se anche ti piace giocare con le immagini, ricorda che il CV è un biglietto da visita che necessita della massima professionalità in ogni aspetto: metti dunque da parte invenzioni ardite, non richieste e dannose. Se non ti è specificamente richiesto, non allegare i tuoi lavori e non soffocare il CV con lettere o supporti multimediali; il selezionatore con ogni probabilità non avrà alcuna voglia di visionarli. Anche se hai già un’ampia esperienza alle spalle, non ti vantare di essere meglio degli altri: l’arroganza non paga mai.