Esempio di Curriculum Vitae di carpentiere
Un CV professionale è il primo passo per farti assumere.
CV per il ruolo di carpentiere: i nostri consigli
Dopo i tuoi dati di contatto, per cui troverai una sezione dedicata nel nostro sistema, troverai lo spazio in cui descrivere la tua formazione. Comincia dal tuo diploma (probabilmente di istituto tecnico professionale).
Prosegui poi con eventuali corsi di carpenteria in legno che puoi aver frequentato, e indica in breve quali competenze hai acquisito, come la conoscenza del materiale legno, gli elementi strutturali delle costruzioni, i collegamenti di carpenteria e i sistemi di giunzione per travi, i principi base di statica e fisica edile, le connessioni legno-legno e legno-calcestruzzo.
Altre conoscenze che potresti avere acquisito con i corsi di formazione sono competenze di disegno tecnico, progettazione e realizzazione di coperture in legno, impermeabilizzazione del materiale e trattamenti per assicurare prestazioni elevate e durabilità, oltre alla normativa tecnica che ogni costruzione in legno deve seguire.
Utilizza la sezione Esperienze professionali per raccontare i tuoi tirocini o apprendistati all’interno del laboratorio di carpenteria. Riporta bene le date, il nome del laboratorio o azienda e ciò che hai imparato, come l’utilizzo di certi macchinari come utensili manuali o CNC, motoseghe, seghe circolari, pialle, trapani, frese.
Sotto ognuna delle tue precedenti esperienze lavorative scrivi tre o quattro mansioni che hai ricoperto, così i selezionatori sapranno cosa sai già fare. Ad esempio potresti menzionare compiti svolti nelle prime fasi di cantiere, come montaggio ponteggi, armature e casseforme per edifici in cemento armato; progettazione, costruzione e riparazione di case in legno, balconi, tettoie, pergole, box auto in legno, tetti, rivestimenti e coperture in legno massiccio o lamellare.
Non dimenticare di menzionare le tue eventuali competenze in fatto di disegni tecnici e schemi di progetto, preparazione dei materiali e degli attrezzi, e pianificazione delle diverse fasi di lavorazione.
Dopo la fase di misurazione e taglio del legno, infatti, potresti menzionare le tue conoscenze nell’ambito dell’applicazione di trattamenti preventivi per il legno come disarmanti e preservanti. E poi le mansioni in fase di trattamenti finali, come la levigatura o la verniciatura.
Ricorda che il tuo CV non dovrebbe essere più lungo di una pagina. Questo agevola il lavoro dei selezionatori e ti fa partire con il piede giusto. Se ti è difficile riassumere tutte le tue informazioni in un solo foglio, puoi scegliere un modello a due colonne, così potrai inserire tutti gli elementi senza sacrificare nulla, ma avere comunque in mano un Curriculum ordinato e sintetico.
Le competenze chiave per il ruolo di carpentiere
Le tue competenze tecniche (dette anche hard skill) sono quelle che fanno di te un esperto carpentiere. Ma le competenze trasversali (o soft skill) sono quelle che fanno sì che tutto il cantiere lavori volentieri con te e che ti permettono di rispettare i tempi e di essere un professionista a tutto tondo. Vediamo alcuni esempi che potresti inserire sul tuo CV.
Hard skill
- Conoscenza approfondita del legno come materiale da costruzione
- Conoscenza delle tecniche di costruzione di strutture in legno
- Competenza nell’assemblaggio parti e nel montaggio di strutture in legno
- Competenza nell’esecuzione di lavori di carpenteria lignea
- Capacità di comprensione del disegno tecnico
- Capacità di utilizzo degli strumenti tradizionali e delle attrezzature automatiche
- Conoscenza delle norme di sicurezza
Soft skill
- Organizzazione
- Abilità manuale
- Forza fisica
- Precisione e attenzione ai dettagli
- Resistenza allo stress
- Problem solving
- Capacità di lavorare in team
Il Profilo professionale per il ruolo di carpentiere
Il Profilo professionale, detto anche Obiettivi professionali, o Profilo personale, è una sezione libera dove puoi scrivere una sorta di riassunto della tua persona e della tua professionalità.
Puoi menzionare le tue esperienze o qualche competenza particolare che ti contraddistingue, oppure puoi citare le tue ambizioni per il futuro: ad esempio potresti aspirare a diventare capo squadra, oppure specializzarti come falegname edile o nella realizzazione di costruzioni in legno, o ancora nel campo della bioedilizia.
Oppure potresti avere il sogno di diventare un carpentiere navale o di lavorare nella carpenteria metallica, o ancora diventare un restauratore di strutture lignee. Qualunque sia il tuo obiettivo, ti consigliamo di menzionare i tempi relativi alla tua disponibilità a iniziare il tuo nuovo lavoro, e la disponibilità a trasferte, spesso necessarie per seguire un cantiere.
CV carpentiere: le nostre risposte alle domande più frequenti
CV da carpentiere: con quali informazioni posso farmi notare?
Tutto ciò che potrebbe farti emergere tra tutti i candidati va evidenziato e magari inserito brevemente nella sezione Profilo professionale, se possibile. Ecco alcuni esempi di competenze che potrebbero far spiccare la tua candidatura tra le tante: capacità nella manutenzione e restauro di strutture lignee; ristrutturazione, riparazione o sostituzione di travature danneggiate dal tempo e dagli agenti atmosferici o di pavimenti e soffitti attaccati dai tarli; restauro di costruzioni in legno antiche o di interesse storico artistico; conoscenza delle norme per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni sul lavoro e utilizzo in modo corretto dei dispositivi di protezione individuale (DPI) previsti.
CV carpentiere: a chi inviarlo?
Ad imprese di costruzione, cantieri edili, imprese di carpenteria in legno e aziende di progettazione, costruzione e ristrutturazione.
L’ideale sarebbe creare un Curriculum per ogni annuncio di lavoro a cui si risponde. In questo modo è possibile disegnarlo su misura per le competenze richieste nell’inserzione, così da avere più chance di essere individuati come la persona giusta per il posto.
Ad esempio, le mansioni richieste ad un professionista in un’impresa medio-piccola sono piuttosto varie, e comunque diverse da quelle richieste da una grande impresa, dove i carpentieri tendono a specializzarsi in determinati compiti.
Devo usare il formato europeo per il mio CV da carpentiere?
Secondo noi, non è necessario, a meno che non sia espressamente richiesto dall’annuncio. Il formato europeo funziona bene per chi è alle prime armi, per chi non ha grandi esperienze e sta cercando il primo lavoro.
Nel tuo caso, a nostro parere è meglio optare per un modello che metta in luce le tue esperienze e ciò che sai fare in modo più mirato, sintetico e puntuale. All’interno del nostro sistema potrai scegliere tra decine di template. Se invece dovrai o preferirai usare comunque il formato europeo, nel nostro sistema troverai anche quello.
Pronto a costruire il tuo prossimo Curriculum?
Ora sai tutto su come creare un CV a prova di selezionatore. Se vuoi saperne di più, leggi la nostra guidasu come creare il tuo miglior CV. E se hai dubbi sulla lettera di presentazione da allegare al tuo Curriculum Vitae, leggi i nostri consigli.
Segui il nostro sistema: con i nostri esempi e modelli sarà semplice mettere in piedi un Curriculum professionale pronto per fare un’ottima figura con imprese e laboratori. Facciamo il tifo per te!